Alzate, quattro giovanissimi con spinelli: denunciati. A Rovello spaccio in centro: preso

18 maggio 2018 | 17:29
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Doppia operazione dei carabinieri della compagnia di Cantù. Tante le segnalazioni al 112 sulla presenza dei giovani sospetti. Beccati

Doppia operazione antidroga dei carabinieri della Stazione CC di Cantù, intervenuti ieri sera ad Alzate Brianza, sulla via Redipuglia, a seguito di numerose telefonate giunte al 112 che segnalavano una presunta attività di spaccio di stupefacenti, nonché la presenza sospetta di un gruppo di ragazzi. L’intervento è stato immediato: i militari giunti sul posto hanno bloccato i componenti di un gruppetto di giovani che sono subito stati identificati e perquisiti.

B.T., 19 anni, di Inverigo veniva trovato in possesso di sostanza stupefacente del tipo marijuana ed hashish per un peso complessivo di 50 grammi, suddivisa in dosi, verosimilmente destinata allo spaccio. Per tale motivo, il giovane denunciato alla Procura della Repubblica di Como per il reato di detenzione di sostanze stupefacenti.

Sulle altre tre persone controllate, tutti minorenni residenti ad Alzate Brianza, sono stati trovati spinelli ed esigui quantitativi del medesimo tipo di stupefacente. Tutti sono stati segnalati, in via amministrativa, alla Prefettura di Como, per l’uso personale di stupefacenti.

Oltre a questo intervento, questa mattina all’alba, i carabinieri della Stazione di Turate, con l’ausilio dei cani “Santiago” e “Zanzibar”  del Nucleo Carabinieri Cinofili di Casatenovo, hanno effettuato una serie di controlli nelle aree maggiormente colpite dal fenomeno dello spaccio di stupefacenti nella bassa comasca, effettuando, altresì, alcune perquisizioni domiciliari nelle abitazioni di alcuni sospetti.

Nell’abitazione di un cittadino tunisino, di anni 28, pregiudicato per reati specifici, residente a Rovello Porro, in piazza Porro nr. 12,  venivano rinvenuti e sequestrati gr. 77 di hashish, un bilancino di precisione, alcune centinaia di Euro in contanti. Arrestato, è finito in carcere

La stessa sorte è toccata ad un tunisino di anni 22anni, abitante lui pure a Rovello Porro, via Marchese Pagani 33.  Lo stesso è stato arrestato poiché colpito da un ordine di carcerazione emesso dal Tribunale di Como, dovendo scontare una pena definitiva di  mesi 11 e 24 giorni di reclusione per il reato di rapina. Nel corso di una perquisizione nella sua abitazione, i cani antidroga hanno scovato pure alcune dosi di cocaina ed hashisc.