Como, arrivano i defibrillatori: uno all’esterno ed uno interno per le emergenze
Stamane la cerimonia di consegna con l’assessore Negretti ed il consigliere di opposizione Rapinese. Donati entrambi al Comune.
Uno all’esterno, uno all’interno. Uno per quando il comune è chiuso, l’altro in un punto di forte afflusso di persone. Stamattina l’assessore Elena Negretti e il consigliere comunale Alessandro Rapinese hanno collocato i due defibrillatori donati in tempi diversi al Comune di Como nelle nuove teche allarmate, anche queste donate al Comune e posizionate una all’interno e una all’esterno di Palazzo Cernezzi. Da oggi tutte le persone abilitate con l’apposito corso di formazione possono utilizzare gli apparecchi in caso di emergenza.
All’ingresso del settore Ambiente, di fronte agli uffici Anagrafe e Tributi che registrano il maggiore afflusso di pubblico, si trova il defibrillatore all’interno del palazzo comunale. L’apparecchio era stato donato al Comune dall’associazione Comocuore nel 2007 ed è stato collocato nella teca donata dal consigliere comunale Alessandro Rapinese.
L’altro defibrillatore si trova all’esterno del Comune, all’ingresso di via Bertinelli, e può essere utilizzato anche quando il municipio è chiuso. L’apparecchio è stato donato lo scorso Natale dal Progetto San Francesco – Centro studi sociali contro le mafie e dedicato alla memoria di Alfredo Vanotti, ed è stato collocato nella teca donata dalla ditta Irideem.