Museo Giovio: aperta la mostra “Archè” di Francesco Diluca

9 giugno 2018 | 13:56
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Museo Giovio: aperta la mostra “Archè” di Francesco Diluca
Museo Giovio: aperta la mostra “Archè” di Francesco Diluca
Museo Giovio: aperta la mostra “Archè” di Francesco Diluca

Circa trenta opere dell’artista milanese Francesco Diluca sono in esposizione da oggi a Como. Quando è stato lanciato il palinsesto culturale 365 giorni d’arte a Como in pochi pensavano che l’impegno del Comune di Como di riempire il calendario con mostre continuative in diversi luoghi della città fosse da prendere alla lettere, invece l’arte ha davvero occupato ogni momento, ogni spazio pubblico vocato alla cultura. Inaugurata da poco la mostra dedicata all’Asilo Sant’Elia in Pinacoteca e con qualle di Giovanni Gastel e di Davide Benelli rispettivamente al Broletto e a San Pietro in Atrio, oggi tocca al Museo Paolo Giovio.

I Musei Civici di Como hanno scelto di puntare ad una programmazione di attività con tre obiettivi specifici che riguardano: la revisione degli allestimenti permanenti attraverso eventi temporanei, l’organizzazione di mostre site-specific pensate e costruite nei luoghi di cultura cittadini e la pianificazione di esposizioni che prevedano il connubio antico-contemporaneo.

La mostra dell’artista milanese, Francesco Diluca classe 1979, ben si inquadra in queste ultime due casistiche sia perché la sua fonte ispiratrice nasce proprio dai reperti archeologici e dai cimeli storici conservati nei Musei e che in questo caso dialogano perfettamente con le sue opere, che per la valorizzazione del passato della città attraverso la sua attualizzazione in chiave contemporanea.

Francesco Diluca è emerso negli ultimi anni come una delle personalità artistiche più interessanti nell’ambito della scultura in Italia.

Invitato tra gli altri dalle Biennali di Venezia e di Bejing, Diluca è stato di recente protagonista di PARMA 360 all’interno del Festival della Creatività Contemporanea della città emiliana a cura di Chiara Canali e Camilla Dimeo.

mostra museo giovio

Circa trenta tra le opere più recenti dell’artista saranno al centro, dal 10 giugno al 16 settembre della personale Arché presso il Museo Archeologico Paolo Giovio di Como e il Museo Storico Giuseppe Garibaldi. Per la prima volta in questa occasione, saranno rappresentate nelle due location della mostra tutte le diverse fasi del lavoro di Diluca (dal ciclo Il senso dell’assenza a Skin a Kura Halos a Post Fata Resurgo), in un inedito percorso rappresentativo del suo approccio sfaccettato e cangiante alla materia in armonia e dialogo con il patrimonio lì conservato.

Nel vernissage di oggi, sabato 9 giugno, ci sarà un performance del ciclo Nebula (vernissage 18.30, performance ore 21.00), che vedrà l’artista lavorare in diretta con il fuoco sulle proprie sculture in lana di ferro.

mostra museo giovio

Nato a Milano nel 1979, Francesco Diluca segue i corsi di pittura e scultura presso l’Accademia di Brera dove si laurea nel 2004.

La sua prima esposizione di rilievo è Salon presso il Palazzo della Permanente di Milano nel 1999. Nel 2003 riceve il secondo premio per la scultura icarus, inserita all’interno della mostra Volare curata dal direttore di Brera Gastone Mariani a Palazzo Reale.

Il 2008 è l’anno della prima personale dal titolo Frescodifabbrica, presso Fabbrica Eos, curata da Giancarlo Pedrazzini.

Le sculture della serie Il senso dell’assenza (2006-2010) sono protagoniste di Cocoon, mostra personale curata da Alberto Mattia Martini presso Fabbrica Eos nel 2010. Lamierealvento è il titolo della successiva personale presso la Galleria Contemporaneamente di Parma.

Dal 2010 comincia ad utilizzare nelle sue sculture i materiali di scarto delle diverse fasi della lavorazione (polvere e pezzi di metallo) dando vita al ciclo di opere Skin.

Sempre nel 2011 crea ultimacena per la fondazione Casa Testori per la mostra GiorniFelici2011, curata da Davide Dall’Ombra.

Nel 2011 partecipa alla 54BiennalediVenezia curata da Vittorio Sgarbi presso il Padiglione Italia della sede di Torino (Sala Nervi).

Nel 2012 la sua scultura noluntas viene scelta per la BiennaleItaliaCina curata da Ivan Quaroni e Wang Chuchen presso la Villa Reale di Monza.

Nel 2014 partecipa alla BiennaleItaliaCina2014 allestita al 798 Art District di Beijing, a cura di Sandro Orlandi.

Nello stesso anno, Angela Madesani sceglie l’opera Memento, per la mostra collettiva Unasolitudinetropporumorosa per la Nuova Galleria Morone, mentre a novembre il Museo MAR di Ravenna gli dedica un’altra personale curata da Davide Caroli. L’anno successivo, in occasione di ArteFiera 2017 e ArtCityBologna, partecipa a Sequela, collettiva curata da Leonardo Regano nella ex chiesa di San Mattia – Polo Museale dell’Emilia Romagna.

Nello stesso anno lo spazio Ratti, all’interno dell’ex chiesa di San Francesco a Como, ospita la personale Germina, che presenta le opere della serie omonima (2015-2017), che comprende il ciclo di lavori Kura Halos. Prende infine parte a Streetscape6 a cura di Ivan Quaroni e Chiara Canali presso il Museo archeologico Paolo Giovio di Como.

Dal 2016 inizia il ciclo Post Fata Resurgo, Post Fata Resurgo (“dalle ceneri mi rialzo”, motto latino della Fenice), le cui opere vengono esposte per la prima volta a Como in questa occasione.

Il suo lavoro sperimenta differenti formati, ma sempre in costante dialogo con la scultura, dalla pittura alla performance (come nel caso del ciclo Nebula).

È stato presente con il suo lavoro ad Arte fiera Bologna, Miart, ArteVerona, Road to contemporay art (Roma), PULSE – Miami Beach contemporary art fair (Usa), Fiera Art Karlsruhe, IMM Cologne (Germania).

Ha collaborato con brand di moda e design tra i quali il Gruppo FAY (che gli dedica una mostra personale nella sede milanese in via della Spiga Milano per il fuori salone 2012) e il Gruppo Giorgetti (che sceglie la scultura Papillon per il nuovo spazio Giorgetti Atelier ad Harrods, in Inghilterra).

Vive e lavora a Milano.

INFORMAZIONI

Orari martedì – domenica 10 – 18

Vernissage

sabato 9 giugno ore 18.30-22.00
performance Nebula ore 21.00

Ingresso compreso nel biglietto d’ingresso dei Musei
Tariffa intera € 4,00
Tariffa ridotta / gruppi € 2,00
Biglietto cumulativo 3 musei € 10

Family pass € 10

Contatti

Musei Civici

Piazza Medaglie d’Oro, 1
Como

Tel. +39 031252550

museicivici@comune.como.it

www.visitcomo.eu