Side Festival 2018: successo al Museo Giovio tra body painting ed opere interattive
Il bilancio finale della manifestazione, i momenti più belli. Grande interattività tra pubblico ed artisti.
Tanta gente questo weekend a SIDE Festival di Como; l’evento, che si è svolto al Museo Giovio, era basato sulla partecipazione attiva tra spettatore, artista ed opera. Tema di quest’anno è stato hardcore/softcore, interpretato come andare oltre i propri limiti ed accogliere sfide.
Il festival, ormai alla sua terza edizione ed organizzato da Allineamenti e Comodo, ha offerto ai giovani comaschi una moderna visione dell’arte. Molte opere interattive, infatti, hanno attirato spettatori all’interno del museo. Tra questi ricordiamo il video di body painting con colori Fluo VUD e le opere animate dell’Accademia Galli.
SIDE però non si basa solo sull’esposizione di opere, ma soprattutto sulla partecipazione dei visitatori, offrendo diversi workshops, come quello di scrittura creativa che si è tenuto domenica sera, ed uno spettacolo di breakdance coi bambini dello Spazio Giovani della Pineta. Marco Menaballi ha invece coinvolto il pubblico come D-J, nella sera di Sabato 16.
Il weekend si è concluso con un altro evento musicale: il concerto dei Daikon e dei Summit, le bande comasche, le cui canzoni sono diventate le nuove hits tra i giovani della città.