“Royal Baby”: Antonio Caprarica a Parolario svela i segreti della corona

22 giugno 2018 | 17:50
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Il noto giornalista ha presentato il nuovo libro sulla casa reale inglese: storie e tanto gossip. Le sue parole a CiaoCOmo

Una chiacchierata felice quella di ieri sera, che ha visto come protagonista Antonio Caprarica a Villa Olmo.

Il giornalista era stato invitato al festival per presentare il suo nuovo libro intitolato “Royal Baby”, un testo che discute ed esplora le vite degli eredi al trono in ogni monarchia, riflettendo sulla loro libertà e capacità di essere bambini “normali”. La presentazione, però, si è subito trasformata in una serata più rilassata, animata dalle storie e dai gossip sulla famiglia reale inglese che lo scrittore è riuscito ad imparare nel suo soggiorno in Inghilterra.

E di storie ce ne erano tante, tra buffet reali e gaffes della Regina Elisabetta. “Il principe Filippo ha un debole per mia moglie” dice il giornalista, scherzando sul suo primo incontro con la monarchia britannica nel 2000. Sulla regina Elisabetta invece dice “Una persona davvero socievole, incuriosita dall’incontro con gli altri“. La serata ha invitato così il pubblico nelle storie, anche private, di questa famiglia, che in Italia sembra così distante dalla realtà, ma che invece è anche capace di divertire.

Il tema del nuovo libro del giornalista è però più profondo, considerando la felicità dei reali, che sono sempre obbligati a seguire precise regole e la cui vita ed il cui prestigio sono formati a seconda dell’opinione pubblica. “Siamo la migliore soap opera in circolazione” dichiara il Principe Carlo, svelando il ruolo cerimoniale della monarchia britannica. Un mondo da favola, che però nasconde molti segreti e limiti; un mondo che chiede ai reali di non dimostrare le proprie emozioni, nemmeno nei momenti più tragici della loro vita. Il giornalista perciò si chiede: “Possono i reali essere veramente felici?

Forse un cambiamento è stato effettuato negli ultimi anni con i matrimoni “non convenzionali” dei principi William e Henry. “Prima della tragedia di Diana i sentimenti non erano considerati nella famiglia reale; è stata questa tragedia a permettere questi cambiamenti“, spiega lo scrittore, considerando anche l’importanza dell’ultimo matrimonio che ha cancellato ogni limite imposto dall’etichetta reale.

La felicità monarchica, però, sembra ancora un mistero. Sono tante ancora le regole imposte su di loro, soprattutto in ambito politico. Per questo motivo, il libro si chiede “perché esiste ancora la monarchia? Non è solamente un anacronismo?” e invita a lettori a cercare le proprie risposte tra le pagine della vita di tutti i principali reali della storia.