OTELLO 200.Com diventa “Fuoco di gioia! …dai lieti canti”, mostra fotografica di Carlo Pozzoni



Ieri sera l’ultima, bagnata, replica dell’Otello di Giuseppe Verdi diretto dal Maestro Jacopo Rivani con la regia di Silvia Paoli e le voci di Francesco Anile, Sarah Tisba e Angelo Veccia nei ruoli principali dell’opera che ha aperto il Festival Como Città della Musica. Per la sesta volta, protagonisti a fianco dei protagonisti, più di 250 tra donne e uomini hanno cantato, recitato, riempito la scena in perfetta armonia con i cantanti, è 200.Com Un progetto per la città, l’opera partecipativa del Teatro Sociale di Como in cui, a fianco degli artisti professionisti, vengono coinvolti cittadini comuni che si preparano con lunghi laboratori.
200.com è una peculiarità del festival di Como nata per celebrare i 200 anni del teatro cittadino e, da allora, cresciuta sia numericamente che per competenza grazie alla passione dei partecipanti. A loro, in particolare, è dedicata la mostra di Carlo Pozzoni intitolata Fuoco di gioia! …dai lieti canti, trenta fotografie scattate durante le prove e lo spettacolo, per raccontare i momenti più salienti e soprattutto corali dell’Otello.

L’idea del noto fotografo è far conoscere la bellezza dell’opera e di questa messa in scena che ha coinvolto molti comaschi. Più che Otello, Desdemona e Jago, negli scatti di Pozzoni ci sono volti e gesti che normalmente si perdono nell’indistinta moltitudine del coro, corpi che formano quinte umane dietro gli attori, passi che percorrono i corridoi tra le file di poltroncine portando scampoli d’opera in mezzo agli spettatori. L’occhio esperto di Carlo Pozzoni si è concentrato sui 200.com, anzi su ogniuno di loro rendendolo protagonista seppur confuso nel coro.
La mostra fotografica Fuoco di gioia! …dai lieti canti, verrà inaugurata offi alle ore 18.30, presso il Ristorante Caffè Teatro, in Piazza Verdi accanto al Teatro Sociale di Como.
Sarà aperta fino a settembre, tutti i giorni tranne il lunedì, nei seguenti orari: ore 11.00-15.00 e 18.00-22.00. Ingresso libero