Judo summer camp in Livigno: Mon Club trascinante

10 luglio 2018 | 13:34
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Judo summer camp in Livigno: Mon Club trascinante
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Judo summer camp in Livigno: Mon Club trascinante
Judo summer camp in Livigno: Mon Club trascinante

Judo summer camp in Livigno: Mon Club trascinante
Sport di qualità, escursioni e tanto divertimento

Livigno (SO), 1-7 luglio 2018. “il camp è una potenza!”: così recita parte dell’inno del Judo summer camp in Livigno organizzato dal Mon Club di Appiano Gentile in collaborazione con la Lario scuola di judo di Como, la scuola judo Monza ed il Kodokan Rho. E proprio una potenza è stato, anche oltre le aspettative.
Come ogni anno la prima settimana di luglio il tatami del Mon Club judo si è spostato da Appiano Gentile ad oltre 1800 metri s.l.m., nella meravigliosa cornice di Livigno. Ad animare la settimana ci ha pensato il frizzante entusiasmo di una trentina di giovani judoka accompagnati dai rispettivi insegnanti tecnici federali: Paolo Piacenti (Mon Club), Laura Di Adamo (Lario scuola di Judo), Andrea Dinolfo (scuola di judo Monza), Francesco Balconi e Michele Scardamaglia (Kodokan Rho). A garanzia di riuscita la più che decennale esperienza pregressa nell’organizzazione di vacanze sportive, le collaborazioni col CONI e la quotidiana gestione dei club sportivi, caratteristiche che hanno permesso di proporre una esperienza sportiva a misura di ragazzo: sport di qualità, il giusto mix di serietà e svago, impegno, fatica e divertimento, socializzazione, rispetto e condivisione. Judo, escursioni a contatto con la natura, giochi all’aperto, niente videogiochi ma la scelta di sole attività socializzanti, buona cucina gli ingredienti principe. I giovani judoka i veri protagonisti.
La scelta vincente dell’edizione 2018 del Judo summer camp in Livigno è stato l’insieme di migliorie apportate rispetto al 2017. A fare la differenza la scelta di evitare i compromessi dettati dalle mere esigenze commerciali che portano a raggruppare ragazzi appartenenti a fasce d’età troppo distanti fra loro e con esigenze differenti e la scelta di puntare sulla qualità, sulla preparazione dei tecnici e soprattutto sull’attenzione ai veri protagonisti, i ragazzi. Potati i rami secchi (prontamente riciclatisi in imitazioni auto celebrative), il Judo summer camp in Livigno è fiorito ancor più rigoglioso, tanto da esser di richiamo anche per atleti di un’associazione svizzera, il Do Yu Kai Chiasso. Il risultato un gruppo più che mai coeso: ragazzi e ragazze di città differenti, accompagnati dai loro insegnanti, hanno condiviso esperienze formative che rimarranno impresse, si sono impegnati, divertiti e da singoli individui a sestanti si sono trovati ad essere un gruppo affiatato di giovani individui con differenti personalità. E come nel logo della località (vedi O di Livigno) i raggi di quel sole hanno preso per mano ognuno, nessuno escluso, e hanno iniziato a sprizzare l’energia che il gruppo emana. E a fine settimana ecco la magia: il gruppo inclusivo si è trasformato anche in club esclusivo, quello del Judo Summer Camp in Livigno. Complice della metamorfosi anche una delle peculiarità del Judo Summer Camp in Livigno: le “Livigniadi”, giochi sportivi che vogliono ricordare i giochi olimpici ma in chiave ludica, una sorta di giochi senza frontiere con cui ne condividono lo spirito goliardico. Svolte volutamente a fine settimana, quando il gruppo ormai è coeso e capitare nell’una o nell’altra squadra poco importa, tanto in ognuna trovo amici. Sport e prove di abilità della squadra si sono susseguite per tutta la giornata. L’impegno per vincere, certo, non è mancato ma quel che ha più contato al di là del risultato è il percorso fatto per arrivarci. E alla fine, tutti premiati, si festeggia. Ecco così che la malinconia per la fine del camp lascia il posto alla consapevolezza di tornare a casa con un bagaglio invidiabile di emozioni. E il pensiero va inevitabilmente all’anno prossimo.