Il Decreto Dignità in relazione al gioco d’azzardo e al poker online

13 luglio 2018 | 10:50
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Il Decreto Dignità in relazione al gioco d’azzardo e al poker online

13 Fino a questo momento sappiamo che ci saranno delle importanti modifiche che riguardano sia il gioco fisico che quello digitale online. In particolare si discute della possibilità di proibire le pubblicità a favore del gioco. Come già detto il gioco resta legale, ma la pubblicità potrebbe essere presto vietata, così come la possibilità di accedere a una sala slot senza documento identificativo. Si parla di introdurre quindi la tessera sanitaria come già avviene per le sigarette. Questo cambiamento verrà attuato al fine di escludere ai minori la possibilità di giocare con le slot machine. Non solo, vi è la necessità di evidenziare con un logo No-slot, tutti gli esercizi commerciali dove non è possibile giocare.

Cosa cambia con il Decreto Dignità

  • Il Decreto Dignità fortemente voluto dal Governo Conte e in particolare dal leader del Movimento Cinque Stelle Luigi Di Maio, intende limitare il fenomeno del gioco, prendendo a cuore in particolare i disturbi causati dal gioco compulsivo, conosciuto con il nome di ludopatia.
  • Durante le scorse settimane abbiamo fatto incetta di opinioni pro e contro. In particolare la Lega Seria A si è detta particolarmente contraria alla possibilità di chiudere al settore delle scommesse sportive, che oggi costituisce importanti entrate per il gioco e per il finanziamento delle squadre di club di serie A e B. Contemporaneamente la discussione è cominciata per stabilire la differenza che passa tra il gioco d’azzardo e il gioco di abilità. Le scommesse sportive, così come il poker sono considerate dagli esperti, giochi di abilità
  • Su questo tema abbiamo consultato esperti che operano nel settore che si sono detti sorpresi della volontà del governo, di limitare entrate sicure in termini di tasse per lo Stato italiano. In effetti chi si occupa da tempo del gioco del poker ha sempre detto che si tratta di un tipo di gioco di abilità di tipo sportivo e competitivo, paragonabile per certi versi a giochi di abilità come gli scacchi. In questo articolo andiamo a vedere nel dettaglio gli aspetti che riguardano le strategie vincenti per il gioco del poker.

La strategia vincente per il poker

Nel gioco del poker è fondamentale studiare una strategia vincente. Questo vale sia per il poker classico che per le sue innumerevoli varianti. Prendiamo il caso di una specialità di gioco come l’Omaha oppure il calcolo di probabilità per il Texas Hold Em che ci consente di prendere decisioni cruciali durante partite di torneo giocando a poker. Impariamo quindi a conoscere a menadito le celebri Pot Odds, ovvero le quote che possono migliorare la nostra mano, fino a renderla vincente per poter sbancare. Si tratta di un metodo vincente con cui eseguire una chiamata ed entrare nel vivo del gioco. Quello che fa la differenza nel corso di una partita è sempre l’abilità di vincere o di abbandonare il tavolo da gioco con una vincita, invece che con una perdita. Per questo motivo avere coscienza delle pot odds può garantirti una strategia vincente ed efficace in ogni tipo di situazione, sia in una sessione di gioco normale, sia durante un torneo online e ancora meglio live. Il gioco del Texas Hold’Em come avrete sicuramente avuto modo di conoscere risponde ad alcune regole standard, che possono essere abitualmente applicata per strappare il punto e vincere la vostra mano fortunata.

Lo studio necessario per trionfare nel gioco del poker

Tuttavia è fondamentale studiare una strategia vincere a lungo corso, visto che si tratta di un gioco che va eseguito nel tempo: sono le sessioni di gioco a lungo corso che determinano una vittoria su una sconfitta. Vincere una mano di poker avrete sicuramente notato che non è certo difficile, meno semplice è concludere una partita di due ore in attivo o comunque senza subire perdite rilevanti. Le probabilità di migliorare una mano seguendo le pot odd, è di circa il 33%, dove possiamo facilmente eseguire una semplice frazione di 1/3 che indica le quote di miglioramento della nostra mano. Le possibilità sono quindi di 2 a 1 espresse anche con una media percentuale del 33% per rendervi più facilmente idea delle nostre mani vincenti. Questo vuol dire che nelle 2 occasioni in cui la vostra mano è perdente dovrete essere maggiormente abili nel limitare i danni senza destare grande curiosità nei vostri rivali, che non devono mai leggere il vostro gioco. Vince chi è sicuro ma dissimula ambiguità nella metodologia di gioco. La psicologia nel poker è fondamentale e ha quasi la stessa valenza della matematica e del calcolo delle probabilità per il gioco fine a se stesso.