Eventi estivi a Como, Fortis e poco altro




il Comune presenta (in ritardo) il programma di intrattenimento, cosa è previsto. Legnani:”Con Lucini ne avevamo ben 100…”
Stava per passare la seconda estate senza alcun evento di intrattenimento in città per residenti e turisti, quando, ieri sera, è stato diffuso il calendario degli appuntamenti estivi del Comune di Como. Arrivato a metà di luglio e francamente con un netto ritardo sull’avvio della stagione estiva in città. Ritardi imputabili a diversi fattori come precisano dal Comune, di sicuro una programmazione fatta in fretta e furia anche sotto la spinta delle polemiche di questi giorni. Al bando emesso dal Comune hanno risposto in pochi e solo due organizzatori comaschi, la scuola di musica Nota su Nota e Nerolidio Music Factory. Alla fine delal selezione si è optato per una “salomonica” divisione delle proposte artistiche avanzate da questi due soggetti.
La rassegna durerà un mese e mezzo e con 8 eventi gratuiti. Di rilevanza il concerto di Alberto Fortis in piazza Grimoldi sabato 1 settembre, a Ferragosto Mario Bargna ai giardini a lago dove promettono anche una nevicata fuori stagione e il 7 settembre Moranera al parco Negretti. Si poteva e doveva fare di più per una città come la nostra
Il dettaglio
4 agosto – Cantautori for Como – piazza Grimoldi
11 agosto – Francesco D’Auria Jazz Trio – piazza Grimoldi
15 agosto – Mario Bargna, Dj Set, Neve a ferragosto – Giardini a lago
18 agosto – Marco Bianchi Trio (jazz) – piazza Grimoldi
25 agosto – Volpi senza tana (tributo a Dalla) – piazza Grimoldi
1 settembre – Alberto Fortis (concerto) – piazza Grimoldi
7 settembre – Moranera in concerto (Folk) – Parco Negretti
15 settembre – Tazmania (pop-rock) – Albate
Il commento del Partito Democratico di Como
“Finalmente vediamo il bando per gli eventi estivi e sono ben 8 gli appuntamenti a metà estate!”, è un’esclamazione sarcastica quella di Tommaso Legnani, segretario cittadino del Pd, dopo avere letto il programma degli eventi per le prossime settimane del comune di Como, diffuso ieri in serata.
“Ci hanno messo una vita per partorire questo topolino, tra l’altro con un ritardo mostruoso sulla tabella di marcia – prosegue Legnani –. Ci pare appena il caso di ricordare che con sindaco Lucini in città c’erano oltre 100 eventi. Certo, non è il Comune a doverli organizzare tutti, ma in una città turistica ci aspettiamo che il Comune si occupi di facilitarli, coordinarli, inserirli in un unico cartellone, come faceva la nostra amministrazione. E così iniziavano a giugno e proseguivano per tutta l’estate”.
Evidentemente, pensa il segretario Pd, “aver nominato solo dopo un anno di mandato l’assessore alla Cultura, la dice lunga su quanto se ne interessino”.