Il lago, la luna e Jack Jaselli in concerto. In Tremezzina la serata perfetta

27 luglio 2018 | 10:05
Share0
Il lago, la luna e Jack Jaselli in concerto. In Tremezzina la serata perfetta
Il lago, la luna e Jack Jaselli in concerto. In Tremezzina la serata perfetta
Il lago, la luna e Jack Jaselli in concerto. In Tremezzina la serata perfetta

Non è la prima volta che suona dalle nostre parti, ma è sempre un piacere ritrovare Jack Jaselli su di un palco con quella voce roca e calda e le sue atmosfere struggenti. Il suo modo garbato di stare alla musica è la prima garanzia per un’ottima serata, se poi ci mettiamo anche l’eclissi di luna e il lago della Tremezzina dove questa sera Jack sarà protagonista del quinto concerto di Sympòsion, la rassegna musicale promossa da Chiarella e Acqua Cheta, si arriva vicini alla perfetta serata estivaAnche Jaselli si appresta a viverla così: “Sarà una serata speciale, con un setup e degli arrangiamenti pensati apposta per essere suonati a pochi passi dal lago” ci tiene a far sapere attraverso la sua pagina facebook.

Jack Jaselli, cantautore milanese con tanti amici comaschi, ha girato il mondo suonando un po’ ovunque prima di tornare in Italia dove si è laureato in filosofia e, intanto,  si è fatto conoscere per le sue canzoni cantate in inglese alla Jack Johnson. Il suo primo disco l’ha registrato in una cantina e per promuoverlo ha organizzato un tour di 80 date. Jaselli si è presto fatto notare dai grandi nomi del panorama musicale internazionale suonando a fianco di Ben Harper, Gavin Degraw, Fink, Lewis Floyd Henry, The Heavy, Giusy Ferreri e Alberto Camerini. Peter Harper ha scelto il suo brano “The House In Bali” come colonna sonora ufficiale del suo sito. La sua vena elettronica lo porta a collaborare con Dj Aladyn, mentre con Jovanotti ha collaborato per “L’estate addosso” colonna sonora dell’omonimo film.

jack jaselli

All’inizio di quest’anno Jack, che di nome fa Giacomo, ha deciso di cantare anche in italiano. L’occasione è nata dall’incontro con le detenute del carcere femminile della Giudecca di Venezia. Queste donne hanno partecipato attivamente alla scrittura del brano: ognuna di loro ha scelto una parola legata al tema della libertà (ad esempio, filosofia, infinito, speranza, ali, porta aperta, lettera, segno ecc…). Il cantautore ha poi unito la musica e registrato la canzone insieme alle ragazze. Luciana, Stefania, Marta, Laura, Desirè, Debora e tutte le altre sono così diventate protagoniste, per la prima volta, di un brano e di un documentario molto toccante che narra non solo lo speciale incontro delle detenute con Jack, ma anche i racconti di queste donne che si sono ritrovate dietro le sbarre per diverse circostanze. Il testo della canzone scritto a 76 mani è ora custodito nel Museo dei Diari di Pieve Santo Stefano (Arezzo) che Jack  ha casualmente scoperto in uno dei suoi viaggi a piedi fra Toscana, Umbria e Emilia Romagna.

Il concerto al Parco Olivelli in Tremezzina (inizio ore 21.30 ingresso gratuito), è l’occasione per ascoltare dal vivo Nonostante Tutto e il nuovo singolo In fondo alla notte prodotto da Max Casacci dei Subsonica, assieme ai brani più conosciuti del repertorio di Jaselli fresco vincitore della targa Giorgio Calabrese conferita dalla Warner Chappell come miglior autore.

[Foto @tommasobarletta]