Como, in piazza per solidarietà ai due arrestati per l’aggressione agli autisti
31 luglio 2018 | 13:17
Un gruppo di cittadini comaschi ci scrive in redazione con tanto di foto: contestano le conclusioni di Procura e Polizia.
Riceviamo e pubblichiamo la nota a nome di un gruppo di cittadini comaschi. La manifestazione in queste ore proprio in piazza Vittoria
Ci siamo ritrovati non come ComoAccoglie ma come liberi cittadini per esprimere solidarietà a Yusupha Ceesay in carcere da 55 giorni e Salifa Camara ora agli arresti domiciliari dopo 49 giorni di carcere, e riportare l’ attenzione su questa assurda e kafkiana vicenda.
La foto scattata verrà inviata in carcere a Yusupha per fargli sentire la nostra vicinanza e fargli sapere che non lo dimentichiamo. La storia ormai è nota: sulla base di una maglietta gialla, fatalmente dello stesso colore di quella indossata da uno degli aggressori, Yusupha venne identificato e arrestato per l’aggressione sull’autobus ai danni di due autisti mentre per Salifa Camara fatale fu l’indossare un cappellino grigio.
Stiamo ricevendo immagini in giallo da chi non ha potuto essere con noi.
Cittadini comaschi
Per la cronaca, la Procura di Como e la Polizia hanno chiesto il loro arresto dopo aver esaminato le immagini di una telecamera a circuito chiuso, ma anche dopo la testimonianza dei due aggrediti. Nei giorni immediatamente successivi era arrivato a Como anche il Ministro dell’Interno Salvini a portare solidarietà e vicinanza agli autisti colpiti così brutalmente.