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Strade, negozi e boschi: offensiva dei carabinieri, un arresto e tante denunce

11 agosto 2018 | 17:31
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Strade, negozi e boschi: offensiva dei carabinieri, un arresto e tante denunce
Strade, negozi e boschi: offensiva dei carabinieri, un arresto e tante denunce
Strade, negozi e boschi: offensiva dei carabinieri, un arresto e tante denunce

Un nordafricano bloccato in un bar di Arosio, tante verifiche sui giovani alla guida. AD uno ritirata la patente

Importante offensiva tra ieri ed oggi dei carabinieri della compagnia di Cantù sul territorio comasco. In diversi controlli stradali e non, un arresto e diverse persone denunciate. Ecco il dettaglio dei militari della compagnia di Cantù, aiutati dalle Compagnie di Como, Menaggio e del Nucleo Carabinieri Campione d’Italia sono stati impiegati in capillari controlli nelle aree territoriali maggiormente degradate ed esposte al fenomeno dei furti e dello spaccio di stupefacenti.

In tale contesto, i militari della Stazione CC di Lurago d’Erba hanno proceduto al controllo di un cittadino extracomunitario rintracciato all’interno di un bar di Arosio. L’uomo, sprovvisto dei documenti d’identità, veniva invitato a seguire in caserma i militari, per gli accertamenti sulla sua identità personale. A questo punto, con l’evidente intento di sottrarsi all’attività di polizia, iniziava ad andare in escandescenza, colpendo i militari con calci e spintoni, minacciandoli di morte. L’esagitato, seppur con fatica,  veniva bloccato, immobilizzato  e condotto in caserma ove gli accertamenti finalizzati alla sua identificazione, permettevano di stabilire che si trattava di D.A. , cittadino tunisino di anni 29, senza fissa dimora, con svariati precedenti penali, ritenuto vicino ai gruppi criminali magrebini dediti allo spaccio nei boschi.

D.A., pertanto, veniva dichiarato in arresto e trattenuto presso le camere di sicurezza di questo Comando. Questa mattina è stato tradotto presso l’aula del Tribunale di Como ove, con rito direttissimo, è stato condannato alla pena di anni 1 di reclusione.

Nel corso dei numerosi  controlli stradali, 5 giovani sono stati trovati in possesso di alcune dosi di sostanza stupefacente del tipo hashish, cocaina e marijuana. Per tutti è scattata la segnalazione alla Prefettura di Como. Ad uno di loro, sorpreso alla guida di un’autovettura, è stata ritirata la patente di guida. Complessivamente, nel corso del servizio, sono state controllate 111 persone e 62 veicoli.

Reati predatori

Sono stati denunciati in stato di libertà:

  • A., classe 2001, minorenne, abitante in provincia, sorpreso dai carabinieri della Stazione di Fino Mornasco mentre stava cercando di rubare un’auto di un pensionato;
  • Sempre i Carabinieri della Stazione Cc di Fino Mornasco hanno denunciato a piede libero M.A. 43 anni di Lurate Caccivio per il furto di un telefono cellulare commesso ai danni di una donna, all’interno del centro commerciale IPER di Grandate;
  • Analoga sorte è toccata a M.M., 17 anni, abitante in provincia e S.K. , 22 anni, di Bulgarograsso, sorpresi dai Carabinieri di Turate a rubare della merce all’interno del Supermercato “Tigros” di Veniano (CO).

Il controllo di locali pubblici.

I Carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Como, in collaborazione con i militari della Stazione CC di Appiano Gentile, hanno effettuato un controllo di un “Centro Massaggi” di Appiano Gentile, gestito da cittadini cinesi.  Il titolare L.Y. di anni 42, residente a Lurago Marinone è stato denunciato e segnalato alle competenti autorità per aver impiegato due lavoratrici in nero e per alcune violazioni di carattere amministrativo. Sono state comminate sanzioni per oltre 10.000 euro ed è stata richiesta la sospensione dell’attività.