Como, ruba un’auto e scappa. Lo fermano i poliziotti e li picchia: in cella



Una rocambolesca fuga tra le vie della città fino a Monte Olimpino. Poi il fermo. In Tribunale la condanna: 14 mesi da fare in carcere
Furto dell’auto e poi la fuga. Intercettato dalla polizia, ha cercato di scappare per poi scagliarsi contro i poliziotti che lo hanno fermato: calci e pugni in strada e poi anche in Questura dove è stato portato. Alla fine è stato arrestato e condannato (oggi) in Tribunale a Como. Protagonista di questa follia un 35enne comasco (A.P. le iniziali) che dopo aver rubato la Fiat Palio al proprietario – lasciata con le chiavi inserite all’Ippocastano – è scappato verso via Bellinzona a Monte OLimpino. Qui intercettato fino a via Oldelli dove ha provato a scappare a piedi lasciando la vettura in strada.
Raggiunto dagli Agenti della Volante, l’uomo, ha tentato di sottrarsi al controllo divincolandosi energicamente. Condotto in Questura per gli accertamenti di rito, si è scagliato contro gli Agenti: dapprima verbalmente, con ripetuti oltraggi e minacce, poi fisicamente tentando di colpirli con calci e pugni.
Gli agenti della Questura hanno rinvenuto un cellulare di proprietà del titolare dell’autovettura. Il 35enne è stato arrestato con laccusa di furto aggravato e resistenza e violenza a pubblico ufficiale e, nella mattinata odierna, condotto dinanzi al Tribunale di Como per il processo con rito direttissimo ad esito del quale il giudice ha comminato una pena di un e mesi 2. E’ poi finito al Bassone.