Altro blitz di Forza Nuova Lario: manifesti sui negozi Benetton di Como ed Erba





Dure accuse per la tragedia di Genova. I militanti li hanno affissi sulle vetrine nella notte. Rimossi stamane.
Pochi giorni dopo il blitz fatto al cancello del centro di accoglienza di Tavernola, i militanti di Forza Nuova Lario hanno affisso dei manifesti nelle ultime ore sulle vetrine dei punti vendita Benetton nel centro storico di Como – Via Bernardino Luini e a Erba in Corso XXV Aprile riportanti la scritta:
BENETTON UNITED COLOR ROSSO SANGUE
a denuncia delle vergognose situazioni in cui versano le opere pubbliche concesse alla famiglia di Treviso.
Rosso sangue quello versato sul ponte Morandi di Genova, abbandonato all’incuria e al cinismo del puro profitto economico. I manifesti sono stati poi rimossi, dai dipendenti, stamane all’apertura dei vari negozi.
“Quella del marchio Benetton – scrive il movimento politico nella nota ufficiale sulla sua pagina di Facebook – è la storia di un capitalismo che ha voluto dribblare i suoi fallimenti nel settore della moda per dedicarsi al più lucroso capitalismo senza concorrenza, quello regalato (più che concesso) da uno Stato in bancarotta politico-morale.
È la storia della peggiore ideologia politicamente corretta – del melting pot imposto attraverso gli scatti del servo Toscani – insufficiente a risparmiarci oggi il pianto sui cadaveri di 41 connazionali innocenti, morti a causa di chi ha preferito, e preferisce, guadagnare senza mai spendere. Si piegherà il Governo, si piegherà la magistratura, ma noi Italiani abbiamo il dovere di boicottare il mostro Benetton in tutte le sue forme e sembianze.”