Ancora un mese d’estate con il Festival di Bellagio e del Lago di Como



L’estate sul Lario dura un mese in più. Il Festival di Bellagio e del lago di Como allunga la bella stagione con una serie di date, completamente gratuiti, che toccheranno sei paesi e tutti i rami del lago. A Bellagio, cuore pulsante del Festival, è tempo della rassegna “Bellagio, luoghi di cultura” che segna un forte legame col territorio, improntato alla valorizzazione del turismo culturale nella perla del Lario. A Varenna e Perledo proseguono, rispettivamente, gli appuntamenti di “Varenna, musica e teatro” e di “Musica dall’Adda al Lario” con una serie di concerti in riva al lago e fra i monti. Ed ancora, Grandola ed Uniti e Olgiate Molgora: ecco le prossime ribalte del Festival, in attesa della fase autunnale in cui la rassegna, pensata da Rossella Spinosa, pianista e compositrice milanese, approderà anche a Tremezzina, anticipando il gran finale con il concorso dedicato ai giovani musicisti dal doppio talento, nella composizione e nella esecuzione.
Ecco dove trovare il Festival e allungare l’ estate:
25 AGOSTO ALLE 21, BELLAGIO
Per la rassegna “Bellagio, luoghi di Cultura”, la ex biblioteca Comunale ospita un’altra data dedicata al cinema muto ri-musicato. Il cine – concerto propone Nosferatu, il Vampiro con musiche originali, composte ed eseguite al pianoforte da Rossella Spinosa che, nella sua carriera, si è dedicata, fra l’altro, proprio a questa specializzazione, componendo musiche per oltre 90 pellicole d’epoca.
29 AGOSTO ALLE 21, VARENNA
All’hotel Royal Victoria torna la Bellagio Festival Orchestra, compagine “figlia” del Festival, con in curriculum un grande repertorio dal Barocco al Contemporaneo. Per l’occasione il programma di sala si concentra su Wolfang Amadeus Mozart con la Serenata per fiati n. 11 in mi bemollemaggiore, K 375 e la Serenata n. 12 in do minore “Nachtmusik” per fiati, K 388.

3 SETTEMBRE ALLE 18, COMO
Il Festival sbarca in piazza Cavour alla fiera del libro per raccontare, dalle 18 con una serie di clip e video illustrati dalla direttrice artistica del Festival, M° Rossella Spinosa, tutte le suggestioni e il grande progetto di intrattenimento culturale che dal quartiere generale di Bellagio si irradia su tutti i rami del Lario.
5 SETTEMBRE ALLE 21, VARENNA
Tutti all’hotelDu Lac di Varenna per ascoltare il Trio chitarristico “Antonio Vivaldi”: nato nel 1992 per iniziativa di Enrico Negro, Ignazio Viola e Mario Cosco, i tre musicisti torinesi allievi della classe di Guido Margaria al Conservatorio di Alessandria hanno fatto molta strada ed oggi arrivano a Varenna con le loro chitarre firmate dal liutaio Mario Grimaldi, con corde Dogal Maestrale. Il repertorio del Trio, in continua crescita ed evoluzione, nasce da un’attenta esplorazione del repertorio originale per tre chitarre ottocentesco e del Novecento, nonché dall’uso di riuscite trascrizioni di brani del periodo Barocco fino ad arrivare alla musica contemporanea. Il Trio ha al suo attivo diverese collaborazioni di prestigio – da Franco Mannino, Giorgio Ferrari, Teresa Procaccini, Daniele Zanettovich, Riccardo Vianello, Andrea Basevi, Roberto Beltrami, Giorgio Mirto, fra gli altri – e realizzato due lavori discografici dedicati al repertorio originale novecentesco e contemporaneo. Il programma di Varenna ha una prima parte super contemporanea con musiche di Ferenc Farkas (1905-2000) come Chitaroedia Strigoniensis, Stepan Rak e i suoi Four Moods. A seguire ecco le Little yellow notes op.49 di Uros Dojcinovic e Giorgio Mirto con Domus de Janas. Anche un pizzico di Ottocento con Isaac Albéniz con l’emozione ever green di Granada ed Asturias senza dimenticare il compositore eponimo, con Vivaldi e Concerto in re maggiore RV 93.

8 SETTEMBRE ALLE 21, BELLAGIO
Ancora alla ex biblioteca Comunale per la rassegna “Bellagio, Luoghi di Cultura” ecco un duo originale: al violoncello e pianoforte si esibiranno, rispettivamente, il quindicenne Alessandro Mauriello e Angela Ignacchiti su musiche di Vivaldi, Handel, Saint Saens e Rachmaninov.
15 SETTEMBRE ALLE 21, OLGIATE MOLGORA
E’ uno degli appuntamenti più originali dell’intero Festival: ad Olgiate Molgora va in scena La Pantomima Rinata, un’opera voluta dalla Commissione e produzione dell’associazione musicale Sergio Gaggia di Cividale del Friuli, per le commemorazioni mozartiane del 2006. La ricostruzione scenico – musicale si concentra sulla Musik Zu Einer Faschingspantomime Kv 446 (416d) di Wolfgang Amadeus Mozart. Composta per il Carnevale del 1783, si tratta di uno spassoso gioco di maschere, fortemente debitore alla tradizione della commedia dell’arte.
La “rilettura” dello spartito musicale a cura di Vladimir Mendelssohn, deve la trasformazione del canovaccio e la rielaborazione in testo drammatico alla mano e all’estro di Quirino Principe. La realizzazione scenica moderna è a cura del “Teatrino del rifo” con Lara Komar, Manuel Butus, Giorgio Monte. E ancora Andrea Rucli, al pianoforte, Quartetto d’archi Arrigoni
Christian Sebastianutto e Francesco Anese, ai violini, Domenico Mason, alla viola e Marco Venturini al violoncello.
22 SETTEMBRE ALLE 21, PERLEDO
Per “Musica dall’Adda al Lario”, Perledo, nella sua suggestiva chiesa, ospita il Duo Vanni Montanari e Donato D’Antonio a flauto e chitarra. Il programma: Jacques Ibert con Entr’ acte da Le médecin de son honneur, Pieces di Carl Nielsen, Jaan Rääts con Nameless Music op. 107. Per Michio Miyaghi, c’è Haru No Umi, seguito da Three Bagatelles from China West di Chen Yi. Terry Riley con Cancion Desierto seguito da On a Theme of Krishna Bhatt conduranno al gran finale con Astor Piazzolla e i suoi Bordel – Cafè e Revirado.
Programma completo su www.bellagiofestival.com