Un’altra protesta in redazione:”Ma quanti venditori abusivi di cappelli: basta!”
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I nostri lettori ci scrivono e ci mandano le foto di questo pomeriggio: numerosa presenza.
Dopo la nostra amica Antonella che ci ha scritto una mail di protesta in redazione – stamane – nel pomeriggio, con tanto di supporto fotografico per confermare il tutto, altra protesta che come al solito trova lo spazio adeguato a CiaoComo. Arriva da due nostri lettori – Francesca e Luigi, quest’ultimo residente in provincia di Monza-Brianza. Curiosamente le loro mail sono abbastanza simili e puntano l’indice sulla presenza di tanti – troppi a loro giudizio – venditori abusivi di cappelli sul lungolago, zona biglietteria della Navigazione. Molti anche a Sant’Agostino.

Da qui anche la loro richiesta di fare qualcosa, una richiesta alla polizia locale di intervento. Cosa che è già stata fatta in settimana a Sant’Agostino dopo la provocazione (foto sopra) di un nostro lettore che ha collocato anche lui tanti cappelli su una panchina. In effetti questo pomeriggio – dopo la segnalazione in redazione – abbiamo potuto verificare che il numero di abusivi era particolarmente elevato rispetto al solito. Questo per onestà di cronaca: una verifica sul campo per dare ulteriore conferma alla protesta dei nostri lettori che ringraziamo per segnalazione e foto.