Il neo presidente di Fondazione A.Volta Luca Levrini incontra Fondazione Cariplo. Obiettivo il futuro di Como

La Fondazione Alessandro Volta ha organizzato oggi, 10 settembre, un incontro con l’avv. Giuseppe Guzzetti presidente di Fondazione Cariplo presso la propria sede a Villa del Grumello.
E’ stata la prima occassione per Luca Levrini, neo presidente, di presenziare ad un tavolo che vedeva insieme tutte le componenti della Fondazione A. Volta. Infatti con l’avv Giuseppe Guzzetti erano presenti per Fondazione A. Volta oltre a Levrini, la direttrice Claudia Striato e il consigliere Graziano Brenna. Per il Comune di Como: Alessandra Locatelli, vicesindaco e Franco Brenna, presidente della Commissione consiliare III Sanità e Servizi Sociali, Istruzione, Cultura, Sport, Turismo e Tempo Libero, Politiche Giovanili. Per Università dell’Insubria: Alberto Coen Porisini, Rettore in carica e Stefano Serra Capizzano, Prorettore vicario in carica dal 1 novembre 2018. Per la Camera di Commercio di Como Ambrogio Taborelli, per Associazione Villa del Grumello il presidente Paolo de Santis, per Ente Fiera Villa Erba Filippo Arcioni, per Sviluppo Como – ComoNExT il presidente Enrico Lironi, per BCC Cantù il presidente Angelo Porro, per Unindustria Como Antonio Pozzi vice presidente, per Confartigianato Como Massimo Moscatelli, vice presidente, per ANCE Como Francesco Molteni, presidente, per Confommercio Como Graziano Monetti, direttore.
Oggetto dell’incontro con Giuseppe Guzzetti i futuri progetti della Fondazione Alessandro Volta e la volontà dell’ente guidato da Levrini di assumere un ruolo, se non proprio da play maker, diciamo da facilitatore delle azioni che porteranno ad uno sviluppo concreto del territorio.
“Ho partecipato con interesse all’incontro nel quale sono stati presentati i progetti futuri della Fondazione Volta – ha detto Giuseppe Guzzetti, presidente di Fondazione Cariplo – Si è trattato di un incontro stimolante che, ancora una volta, ha messo in luce la qualità progettuale e gestionale della Fondazione, che con i nuovi organi sta dando inizio ad un nuovo corso. L’alta scuola e le attività ad esse collegate rappresentano un’eccellenza che tutti riconoscono. Fondazione Cariplo da sempre sostiene le attività della Fondazione Volta che rappresenta per il territorio comasco, per la Regione Lombardia, ma anche per l’Italia, un fiore all’occhiello che ha saputo anche andare oltre i confini nazionali. Ho colto nella nuova strategia che ci è stata presentata l’intenzione di costruire anche un nuovo rapporto col territorio, con collegamenti stretti con le istituzioni, le aziende, il tessuto sociale; un ottimo approccio, moderno, che tutte le istituzioni oggi sono chiamate a sperimentare: ciò consentirà certamente alla Fondazione di essere apprezzata da una cerchia nuova ed importante di persone, arrivando oltre la comunità scientifica e degli addetti ai lavori. Nelle prossime settimane il Consiglio di amministrazione di Fondazione Cariplo valuterà le proposte della Fondazione Volta, i progetti e il nuovo impianto che durante l’incontro il presidente Luca Levrini ci ha presentato e che ha raccolto l’interesse non solo mio, ma anche degli altri presenti”.
“Abbiamo voluto organizzare l’incontro consapevoli che Fondazione Alessandro Volta possa rappresentare il contenitore trasversale per coalizzare ed alleare tutti gli attori del territorio, ovviamente a beneficio concreto della città di Como e del suo territorio. – ha sottolineato Luca Levrini, presidente di Fondazione Alessandro Volta-.Sembra retorico affermare che presupposto di ogni sviluppo tangibile debbano essere sia il contesto armonico sia l’unione di chi deve partecipare ad esso. Fondazione Volta si impegnerà in modo forte affinché si creino le condizioni adatte e l’unione tra tutti i protagonisti della città, consapevoli che se ciò avviene la crescita e lo sviluppo saranno una evoluzione naturale. In tale senso il mandato “statutario e territoriale” di Fondazione Volta viene rispettato ed interpretato correttamente. E’ presto dire quali potranno essere i progetti concreti ed importanti per la città, certo invece che oggi ho avuto una sensazione positiva, dove il dialogo tra tutti avesse come spunto e riferimento il contribuire insieme per progetti a benefico di Como, con l’idea di incontraci nuovamente”