le proteste |
Como
/
Cronaca
/

Festa a Villa Olmo, le proteste di Aleotti (5Stelle):”Comaschi infuriati per il rumore”

23 settembre 2018 | 09:43
Share0

Il consigliere comunale 5 stelle segnala i disagi della notte e si chiede:”I comaschi sono in vendita ?”

La nota arriva dal consigliere comunale Fabio Aleotti (5Stelle) che ha raccolto anche la segnalazione di alcuni cittadini nella notte di festa a Villa Olmo per il fidanzamento indiano. Ecco le sue parole

I cittadini comaschi sono in vendita?

“Forse no” afferma Aleotti Fabio Capogruppo del Movimento 5 Stelle Comasco “ma sicuramente sono in affitto!” .

Il perché di questa affermazione? Il tutto nasce dalla concessione di Villa Olmo per un evento privato svoltosi la notte di sabato 22 settembre per il Gala di fidanzamento di una coppia indiana che frutterà per l’uso esclusivo della Villa e del parco un corrispettivo di € 278.831,00 comprensivo di Iva <<fino a qui niente di male a parte la considerazione che un bene architettonico da poco ristrutturato, per un principio di cassa, non venga sfruttato per grandi mostre ed eventi culturali>> prosegue Aleotti <<ma il problema è un altro, nella notte vengo contattato da numerosi cittadini infuriati per l’insopportabile rumore della musica a tutto volume infatti recatomi sul posto ho constatato che la musica è proseguita ben oltre le 3:30 nel Parco e fino alle 5:47 nella Villa!!! Contrariamente a quanto deliberato dalla Giunta con atto ID 226829 del 13 settembre 2018 che prevedeva la deroga ai limiti stabiliti dal Piano di Azzonamento Acustico fino alle 3:00 di notte per la parte afferente il Parco e fino alle ore 4:00 per le emissioni sonore interne alla Villa ed agli edifici. 

Ho contattato il Comando dei Vigili Urbani ma l’ultima pattuglia “che avevo incontrato a Villa Olmo” era comandata in servizio solo fino alle ore 4:00 e già questo ritengo sia inopportuno non potendo così verificare che l’ordinanza venga rispettata, ho quindi contattato la Questura di Como scoprendo che la loro ordinanza prevedeva la fine alle ore 5:00, proseguendo comunque l’emissione sonora che ha tenuto sveglia una buona parte di Como ben fino alle 5:47  ho richiesto l’intervento di una pattuglia della polizia e purtroppo con l’occasione ho appreso che centinaia sono state le telefonate al pronto intervento.  Sarà mio dovere lunedì 24 approfondire quanto sopra in Consiglio Comunale ritenendo che la pur economicamente vantaggiosa entrata per il Comune  non possa essere pregiudizievole della vita e della salute dei nostri concittadini e che comunque le deroghe ancorchè discutibili debbano essere fatte rispettare”

Capogruppo M5S Consiglio Comune di Como

Fabio Aleotti