Red October, adesso è tutto in salita: a Desio passa Anversa, Champions a rischio

25 settembre 2018 | 23:27
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Red October, adesso è tutto in salita: a Desio passa Anversa, Champions a rischio
Red October, adesso è tutto in salita: a Desio passa Anversa, Champions a rischio
Red October, adesso è tutto in salita: a Desio passa Anversa, Champions a rischio

I brianzoli partono bene, poi sono superati dalle magie di Lee e Tate. Otto punti da rimontare domenica in Belgio.

Niente da fare questa sera. La Red October Cantù allenata da coach Evgeny Pashutin è costretta ad arrendersi ai vicecampioni di Belgio dell’Antwerp Giants, vittoriosi nella gara di andata del secondo e ultimo Qualification Round di Basketball Champions League. La giovane formazione belga, trascinata dai due classe 1995 Paris Lee e Jae’Sean Tate, si aggiudica il primo confronto battendo i biancoblù 84 – 76 al “PalaBancoDesio”. 16 punti e 6 assist (con 4/6 dall’arco) per Lee, 18 punti e 11 rimbalzi per Tate. Alla Red October, avanti di nove punti al termine del primo quarto, non sono bastati i 23 punti di Frank Gaines, top scorer del match.
Biancoblù con il solito quintetto, lo stesso impiegato in campo da coach Pashutin per le due sfide di coppa contro lo Szolnoki Olaj: Gaines in cabina di regia, Blakes e Calhoun sugli esterni, Davis e Udanoh a comporre il reparto lunghi. Starting five dei Giants composto da Lee, Kalinoski, Tate, Vanwijn e Dudzinski. I brianzoli torneranno in campo domenica 30 settembre per la gara di ritorno, palla a due alle 18:00 alla Lotto Arena di Anversa. Per accedere alla regular season di BCL i biancoblù dovranno vincere in Belgio con uno scarto di almeno nove lunghezze di vantaggio.

RED OCTOBER PALLACANESTRO CANTU-TELENET GIANTS ANTWERP 76-84

(22-13, 40-42; 55-61, 76-84)

CANTÙ: Gaines 23, Mitchell 10, Calhoun 4, Blakes 17, Udanoh 8, Baparapè n.e., Parrillo, Davis 8, Tassone, Pappalardo n.e., Quaglia, Tavernari 6. All. Pashutin

ANVERSA: Lee 16, Donkor, Tate 18, Bleijenbergh n.e., Vanwijn 16, Sanders 13, Schoepen n.e., Gielen n.e., Akyazili n.e., Bako 8, Dudzinski 10, Kalinoski 3. All. Moors

Arbitri: Maestre (FRA), Cmikiewicz (POL), Bittner (GER)

LE PAROLE DI PASHUTIN

Coach Evgeny Pashutin, capo allenatore della Red October Cantù, a fine gara in sala stampa:”Anversa è una grande squadra, che rispetto, composta da cinque buoni americani. Loro sono stati bravi a metterci pressione in tante situazioni, difendendo forte e correndo tanto in attacco. Da parte nostra invece, abbiamo avuto qualche problema con i falli di Ike Udanoh, anzi, direi che questo è stato il nostro problema principale. Con quattro falli di Udanoh non potevamo rischiare troppo, di conseguenza  abbiamo iniziato a giocatore senza il nostro centro titolare. Così facendo, Davis ha giocato tanti minuti da “cinque”, faticando a rimbalzo. Un altro dei nostri principali problemi è stato l’atteggiamento su alcuni fischi, dove abbiamo pensato troppo a protestare anziché a giocare. Poi, invece, nel quarto periodo abbiamo incominciato a giocare in maniera più intelligente, più di squadra. Nell’ultimo quarto ognuno aveva il suo ruolo, ognuno sapeva che cosa doveva fare per il team e, di conseguenza, la squadra girava bene. Ci è mancato il giusto equilibrio. Dobbiamo giocare bene in difesa per tutti i 40 minuti, condividendo il pallone e ragionando di squadra dall’inizio alla fine“.