Orticolario parte alla grande: premio alla star Lancaster, poi festa nel parco
Tantissime persone, stampa internazionale al gran completo. Mantero soddisfatto per questa decina edizione.
Una partenza con le star del giardinaggio. Il presidente di Orticolario, Moritz Mantero, ha fatto le cose in grande oggi a Villa Erba di Cernobbio dove la rassegna numero 10 – dedicata al giardinaggio ed alle sue declinazioni – ha preso il via. Ha chiamato una grande star del giardinaggio – curatore dei giardini delle Isole Borromee e migliore giardiniere al mondo nel 2014 – come Gianfranco Giustina per introdurre e premiare una star internazionale: Roy Lancaster, maestro di botanica, dall’Inghilterra, insignito di tanti riconoscimenti nella sua carriera tra cui quello della Regina Elisabetta. Anche a Cernobbio (video sotto) un elogio ed il premio “Per un Giardinaggio Evoluto 2018”, per la sua straordinaria carriera.
“Un vero scopritore, un cercatore di piante che, grazie alle sue ricerche, ha modificato l’aspetto del giardino contemporaneo – commenta Moritz Mantero – Lancaster è stato capace, con il suo lavoro, di tramandare una passione che spinge quotidianamente numerose persone ad approfondire la propria conoscenza delle piante”.
La prima giornata di Orticolario, con tanti studenti e persone con disabilità a visitare installazioni e magie nel parco, è seguita all’apprezzatissimo Charity Dinner in maschera di ieri sera ed è stata un bagno di folla. Grazie anche alla gradevolissima giornata di sole sul lago. Il tema del “gioco” è ricorrente tra gli spazi espositivi, come pure la salvia, pianta protagonista di questa edizione.
Si tratta di spazi originali e innovativi, vivibili e fruibili, dove potersi anche divertire. Nuove idee di giardino e di installazione artistica che, nel rispetto del genius loci, regaleranno una differente esperienza di relazione con la natura e con gli altri.
Tra i big al vernissage con la stampa italiana ed estera – numerosissima – anche Gianfranco Giustina come detto. Da lui elogi ed apprezzamenti per Moritz Mantero e la sua opera per il territorio (video sotto).
Domani e domenica Orticolario aspetta il pienone a Cernobbio. Biglietti acquistabili anche online, alle casse di Villa Erba 18 euro intero e 15 il ridotto. Ingresso libero per disabili con accompagnatore e bambini fino a 14 anni
Qui anche la nostra diretta Facebook di oggi dal parco di Villa Erba
Ad accogliere i visitatori di Orticolario 2018 un’opera dell’artista Nicola Salvatore: la scultura “Carillon Vanitas”, alta 3,50 m, in ferro e acciaio smaltato, legata al gioco, dedicata alla balena, carica di ironia, un po’ malinconica. Una denuncia della stupida, insensibile ingordigia dell’uomo che minaccia l’esistenza futura di questo grandioso animale.
30.000 visitatori attesi, 25% dei visitatori alla prima visita, 270 espositori coinvolti, questi alcuni numeri dell’edizione numero 10.
Come festeggiare al meglio la decima edizione? Mettendo al centro l’arte. In senso metaforico e non. “L’arte ha sempre rappresentato per Orticolario una parte importante della sua essenza, che nasce proprio dal modo di concepire il giardino, creare prendendo ispirazione dalla natura – spiega la curatrice Anna Rapisarda – Arte che, grazie alla natura, va a intrecciarsi indissolubilmente con uno dei segni distintivi del nostro territorio, la seta”.
Il padiglione centrale è a tutti gli effetti la piazza di Orticolario, dove l’evento ha inizio e dove i visitatori transitano per raggiungere le varie aree del parco e del centro espositivo. Quest’anno, grande novità, per la prima volta non è animato da piante, ma da una gigantesca opera d’arte, che domina lo spazio e ammalia i visitatori. Non solo, li avvolge, letteralmente.

(ph. Dmp]
“ooomm” di S.O.B. Stefano Ogliari Badessi (stefanoogliaribadessi.com) è interamente realizzata in seta firmata Mantero (mantero.com). Una monumentale installazione gonfiabile e immersiva che, giocando con la luce, la trasparenza, la forma, il colore, crea una nuova prospettiva nella scultura: i visitatori, infatti, entrano nell’opera d’arte, ne sono completamente circondati.

Il Tempio della Salvia ,”The Sage Temple” è un tempio dalle linee essenziali, dedicato alla sacralità e alla magia della Salvia che qui abita in giardini verticali e invita ad ascoltare la sua voce (letteralmente, grazie a speciali sensori sulle radici e sulle foglie che trasformano gli impulsi delle piante in suoni, frutto della continua ricerca di Music of the Plants). Le salvie presenti nell’installazione: Officinalis. Purpurea, Tricolor, Icterina, tutte di Vigo Gerolamo

Orticolario è anche il Concorso Internazionale “Spazi Creativi”, giardini e installazioni che i progettisti realizzano nel Parco di Villa Erba, concorrono al Premio “La Foglia d’oro del Lago di Como”, al Premio “Visitatori” e ad altri Premi. > Dettagli
Il “Gioco”, tema di Orticolario 2018, ha solleticato la fantasia dei partecipanti al concorso internazionale “Spazi Creativi” per la progettazione e realizzazione di giardini e installazioni artistiche. Otto i finalisti, valutati dal Comitato di Selezione tra numerose proposte inviate da architetti, designer, paesaggisti, artisti, giardinieri e vivaisti da tutta Italia ed Europa. Otto “fantasisti” che si mettono letteralmente in gioco realizzando il proprio progetto nel parco concorrendo al premio “La foglia d’oro del Lago di Como”.
Finalità del concorso è l’individuazione di progetti innovativi che presentino spunti, tecniche e materiali, in linea con le premesse, gli obiettivi estetici e gli standard qualitativi della manifestazione. I progetti devono valorizzare e interpretare le preesistenze paesaggistiche con libertà creativa e di scelte materiche e con possibilità di utilizzo dei più diversi linguaggi e riferimenti artistico/culturali.
Gli “Spazi Creativi” in concorso sono:
1. “spLaYce ship”
Progetto e realizzazione Mirco Colzani . Paina di Giussano (Mb) mircocolzani.com
Nello spazio “spLaYce ship” un mare di graminacee ornamentali e piante perenni circonda un sinuoso “tunnel vivente” dal quale emerge una cupola di rami intrecciatie in cui si entra attraverso due labirinti circolari. Lungo i confini dell’opera, i telefoni senza fili permettono di parlarsi da punti diversi.
Uno spazio perfetto e indispensabile per chi ama divertirsi a stretto contatto con la natura.
2. Spazio Fratelli Leonelli Manutenzione e cura del Paesaggio “Good Vibrations”
Progetto di Stefania Pluchino . Castelletto Sopra Ticino (No) fratellileonelli.it
Interazione fra spazio, strumenti e visitatore, che qui gioca con misteriosi tamburi da cui escono “good vibrations”.
La maestria dello scultore Marcello Corrà veste di leggerezza la solidità del ferro che si integra perfettamente con la delicatezza e la vaporosità delle graminacee e delle erbacee perenni autunnali. Poi anemoni, Aster, le forme solide dei Buxus e le salvie jamensis. La forma fluida del percorso accompagna in un punto dove poter suonare gli ‘hand drums’ e termina in un’area di sosta in cui contemplare il parco tra i fruscii delle foglie e le vibrazioni di energia. Ferro, corteccia, prato e un piccolo specchio d’acqua in un gioco di solidità, fluidità, leggerezza.
3. Spazio Vivai Piante Battistini “Meet me halfway”
Progetto di Andrea Camassa . Bologna FB: Andrea Camassa
Il progetto e le sue installazioni raccontano metaforicamente la spirale della vita, le sue contraddizioni e difficoltà, le sue oscillazioni, i suoi profumi e la sua bellezza. Una vita che vale la pena vivere giocando in compagnia, condividendo. Il cammino è ascendente e percorribile da ambo i lati, scandito da dieci cornici, cinque da un lato e cinque dall’altro, che s’incontrano su un’altalena a due posti.
4. Spazio Associazione Animum Ludendo Coles
“Chi semina gioco raccoglie un animo fiorente e rigoglioso”
Progetto di Furio Ferri . Lodi ludendo.it
Un percorso “salvifico” nel quale andare oltre l’affascinante ragnatela della realtà virtuale ed effimera, per lasciarci condurre dall’istinto più naturale e spontaneo nell’essere umano: giocare un gioco libero, gratuito, inclusivo. Fare esperienze dirette e reali sui giochi della tradizione popolare scolpiti nella pietra, scoprire i profumi e i colori delle salvie e delle erbe aromatiche, nei suoni armonici della natura, nel purificante scorrere dell’acqua.
5. Spazio Green Passion “La Topitta”
Progetto di Leonardo Magatti . Cernobbio (Co) green-passion.jimdosite.com
Un progetto dedicato agli amanti della natura. Un giardino intuitivo, in cui le piante sono protagoniste di un piacevole disordine controllato. La “Topitta” è una casetta, un rifugio nel bosco, frutto di pura fantasia e realizzata con assi di recupero. L’atmosfera è fiabesca, lo stile è naturale e armonioso fra verbene, salvie, achillee, gaure, Aster, veroniche, anemoni, echinacee, Cleome e sementi di prato fiorito naturale, dalle tinte pastello miste. Per sorprendere tutti, per trasportarci in un mondo di racconti meravigliosi.
6. “Il gioco è il tempo”
Progetto e realizzazione di MetalliFilati . Cremona metallifilati.com – paolomezzadri.com
“Il gioco è il tempo” è realizzato con leggerissime strutture in metallo e riporta le suggestioni vissute quando si giocava con i “legnetti” colorati per creare fantastici castelli e impossibili ponti. E quando i pezzi crollavano? Si scatenava l’infinita voglia di riprovarci e di azzardare infiniti mondi con inconsapevole creatività. Abbandonarsi al gioco per ritrovare spirito e attimi. Per ricostruire parti di noi e condividere parti di altri.
7. Spazio Figli dei Fiori “Castelli di salvia”
Progetto e realizzazione di CIRIBÌ . Como figlideifiori.com
Il gioco delle bolle di sapone (sfere in policarbonato), soffiate da una figura fiabesca(rete metallica), sospinge la salvia verso il cielo, poi la adagia su un tappeto di foglie percorso da un sentiero in legno. Alcune bolle racchiudono una grande foglia di salvia realizzata con un intreccio di tessuti. Altre, come in un incantesimo, si trasformano in pianta viva. Habitat sospeso tra terra e cielo, dove il potere salvifico della salvia, in varie declinazioni materiche, rinforza e lenisce lo spirito, tra suoni e silenzi.
8. Spazio Jolly PVC “V.Rubik, l’orto modulare”
Progetto di Marco Bellotti . Traona (So) marcobellotti.com
“V.Rubik e l’orto modulare”, presentato in anteprima a Orticolario 2018, è un progetto che crea moduli componibili ad incastro realizzati in PVC riciclabile, che non teme l’usura e cromaticamente personalizzabile. La zona dedicata all’orto con Salvia,sedute e composizioni floreali, si alterna all’area lounge per un relax vista lago. Comporre e ricomporre per una visione più dinamica che segue il mutare degli spazi e delle esigenze.

Orticolario 2018 è realizzato con il sostegno di Mantero Seta e il contributo di Elmec Solar ed Ethimo, ed è convenzionato con il FAI – Fondo Ambiente Italiano e il Touring Club Italiano.
L’appuntamento è allo Spazio Villa Erba, Largo Luchino Visconti 4, Cernobbio (CO).
Qui è possibile scaricare il programma dettagliato della manifestazione.
Orari
Da venerdì 5 a domenica 7 ottobre
ore 9.00 > 19.00
Biglietti
Alle casse
Euro 18,00
Online > Acquista biglietto online
Gratuito
– Diversamente abili e un accompagnatore
– Tessere AEFI e UFI 2018
– Tagliandi Raccolta Punti Bennet Club
I bambini fino ai 14 anni sono invitati da San Carlo
Ridotto
Euro 15,00
– Tessere 2018:
Ortofloricola Comense
FAI – Fondo Ambiente Italiano
Touring Club Italiano
– Soci S.O.G.E.O.
– Coupon sconto per 2 ingressi riviste Acer, Casafacile, Flortecnica e Vivaismo, GreenUp, Il Giardiniere, Vita in Campagna
Ridotto pomeridiano speciale
Euro 12,00
Tutti i giorni a partire dalle ore 16.00
Ridotto per Gruppi oltre 20 persone
Euro 12,00
Per tariffe personalizzate Gruppi si invita a contattare la Segreteria Organizzativa
Ridotto famiglia (2 adulti e 1 bambino)
Euro 30,00
Multiplo | acquistabile solo alle casse
– valido 2 gg: Euro 30,00
– valido 3 gg: Euro 45,00
Ingresso cani
Ammessi solo cani tenuti al guinzaglio e muniti di museruola. Si raccomanda il sacchetto igienico
La biglietteria chiude un’ora prima
Parcheggi
I parcheggi a disposizione dei visitatori sono 8: 5 gratuiti, 3 a pagamento.
È attivo un servizio bus-navetta tra i parcheggi remoti e Villa Erba offerto da “Autovittani Renault”.
Informazioni
presso “Info Point Centrale” nel Padiglione Centrale e “Info Point Parco” Sono disponibili tutte le informazioni relative alla manifestazione e agli eventi in programma.