Cantù debutta fuori casa, Pashutin avvisa i suoi:”Fermiamo i big di Avellino”
Le parole del tecnico brianzolo, alla sua prima volta in A1 come tanti suoi giocatori. Jefferson non va in campo
Debutto fuori casa per la Red October Cantù. La formazione brianzola di coach Pashutin, con molti giocatori alla prima volta in serie A1 italiana (agli americani Gerry Blakes, Omar Calhoun, Shaheed Davis e Ike Udanoh), inizia la sua avventura nel campionato contro un avversario insidioso come Avellino. I biancoblù debuttano (ore 18) su un campo neutro, il “PalaCarrara” (casa della OriOra Pistoia), per la squalifica di una giornata del “PalaDelMauro” di Avellino. Una sanzione inflitta alla società irpina al termine della turbolenta Gara 1 di playoff dello scorso campionato contro l’Aquila Basket Trento.
Non sarà della partita odierna l’ultimo arrivato Davon Jefferson, anche lui mai stato prima d’ora nel massimo campionato italiano dopo una carriera tra Russia e Turchia. Per l’ala californiana di 32 anni il debutto in LBA è dunque posticipato alla seconda giornata contro Trento. Le due formazioni si sono affrontate 38 volte in passato, precedenti ampiamente a favore dei biancoblù, avanti 29 a 9 nelle vittorie. Sopra il video con il coach di Cantù che spiega come poter fermare Avellino questo pomeriggio.