Da Pinot a Castelnovo, Civiglio-show: ma poi anche insulti e chiodi in strada…..

14 ottobre 2018 | 17:31
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Sabato lo scatto del francese, stamane il successo del cicloamatore dopo una gara velocissima. Ma ecco le cose negative…..

Una salita che mette a dura prova muscoli e cervello. E che diventa – come il Ghisallo – un simbolo del ciclismo moderno. E se sabato è stato il francese Pinot a dare spettacolo ed a staccare, sulle ultime rampe del Civiglio, il siciliano Nibali nel Giro di Lombardia dei professionisti, oggi ha fatto da passerella per l’arrivo della MedioFondo – Il Lombardia 2018. Gara velocissima tra i cicloamatori che si sono sfidati fin dalle prime ore della giornata. In 1.600 al via. L’ha spuntata – in vetta al Civiglio – Paolo Castelnuovo (video sopra le sue parole).

Una due giorni di grande ciclismo sulle strade del Lario. Che hanno richiamato migliaia di turisti – tantissimi gli stranieri con la bici anche alla Medio Fondo di oggi – ma anche tante polemiche. Ad iniziare dagli insulti – gratuiti e decisamente da censurare – che molti dei cicloamatori hanno rivolto stamane all’arrivo a Como dalla Lariana agli agenti della polizia locale chiamati a presidiare gli incroci strategici. Molti dei partecipanti si sono ritrovati in mezzo al traffico “normale” della domenica e – additando la colpa di questa situazione agli agenti (che, invece, hanno pienamente rispettato le disposizioni del comando) hanno trovato sfogo con insulti ed epiteti volgari. Brutta pagina.

Come brutto quello che è successo all’inizio della manifestazione. Qualcuno – il sospetto è più che fondato – ha gettato chiodi e puntine sulle strade dove dovevano passare i ciclisti. Decine le forature “sospette” evidenziate da organizzatori e polizia locale. Il sospetto è di un gesto deliberato da parte di qualche sconsiderato…..