Dopo il Lombardia il Giro d’Italia sul lungolago: il 26 maggio una domenica rosa
La giunta dà il via libera allo stanziamento dei fondi, ora parola al consiglio comunale. La data già fissata, corsa dal Piemonte
E dopo il Lombardia il Giro d’Italia. IL grande ciclismo ancora sul Lario. Seduta straordinaria per dare il via libera al Giro d’Italia a Como. E la giunta cittadina ha detto si , ieri sera, alla variazione di bilancio da 260mila euro che dà il via libera alla candidatura di Como per ospitare la tappa del 26 maggio del Giro d’Italia 2019. La delibera è stata approvata all’unanimità. L’iter della proposta, sostenuta dall’assessore allo Sport Marco Galli e dalla collega ai Grandi eventi e Marketing territoriale Simona Rossotti, è dunque avviato ufficialmente. Ora tocca al consiglio comunale esprimersi: è stato convocato per lunedì prossimo.
Il passaggio successivo sarà l’invio della documentazione agli organizzatori dell’evento, vale a dire Rcs – Gazzetta dello sport, da cui dovrà arrivare l’accettazione definitiva della candidatura comasca. La data non dovrebbe essere in discussione, l’ipotesi sul tavolo resta quella del 26 maggio, una domenica. Resta da capire dove si concluderà la tappa e da dove arriverà. Dettagli che gli organizzatori metteranno a punto in questi giorni. La presentazione ufficiale del nuovo Giro d’Italia 2019 – con Como sede di tappa, è in programma a fine mese a Milano.
Le indiscrezioni danno la tappa di Como con partenza da Aosta o Ivrea: il giorno dopo, lunedì 27 maggio, la carovana rosa si fermerà a Como per il giorno di riposo.