Primo week end di pioggia e cambio dell’ora, ecco i piaceri che accendono l’autunno dei lombardi



Dopo l’ultimo strascico di estate, è arrivato il primo weekend di pioggia: le temperature si sono abbassate, le giornate vanno man mano accorciandosi… è arrivato il momento di tirare fuori cappotti, sciarpa e cappello, per non farsi trovare impreparati. Ma gli italiani come affrontano l’arrivo della stagione fredda? Con la campagna #FindYourGSpot, Groupon invita tutti a trovare tempo da dedicare a se stessi ogni giorno, concedendosi dei piccoli piaceri quotidiani, delle piccole pause dai ritmi frenetici della routine. Che si tratti di una rilassante giornata alla spa o di una deliziosa cena in un ristorante gourmet, l’azienda leader nel settore degli acquisti online invita i suoi utenti a scoprire la propria passione.
Ma cosa significa per gli italiani, e i lombardi in particolare, soddisfare il proprio “punto G” e vivere momenti di piacere? Per rispondere a questa domanda e svelare il significato profondo delle esperienze più appaganti, Groupon ha condotto una ricerca a livello nazionale*.
I mille volti del punto G: la compagnia di amici e parenti, cibo e relax
L’indagine Groupon svela che il momento più appagante per i lombardi è il tempo trascorso con amici e famiglia: secondo il 35% degli intervistati l’affetto delle persone care regala momenti di puro piacere, una sensazione che diventa ancora più importante nella fascia degli over 65 (51%). Segue al secondo posto il mangiar bene (22%), perché dopotutto siamo un popolo di buongustai: il cibo di qualità è piacere per le papille gustative, amato soprattutto dagli uomini (19%) e nella fascia di età 25-34 (20%). Non poteva mancare la sensazione di appagamento data dai momenti di relax: secondo il 13% dei lombardi un massaggio o un trattamento alla spa permettono di estraniare la mente e liberarsi da ogni pensiero. E se lo sport raccoglie solo l’11% dei voti, il dormire è fanalino di coda: secondo solo il 9% dei lombardi il sonno è la vera pace dei sensi.

Se è una certezza che mangiare può rappresentare un’esperienza di grande piacere, per il 40% dei rispondenti sono le ricette che rendono piacevole un piatto, come i cibi vengono cucinati e abbinati, mentre per il 38% è in particolare la qualità del cibo e la freschezza degli ingredienti che soddisfa il gusto. Non manca però un 13% che si dichiara appagato dal cibo “godurioso”, come fritti, salse, dolci da glicemia, vino a litri – percentuale che sale al 26% nella fascia 18-24 anni. Solo il 9% dei lombardi guarda alla raffinatezza di piatti ricercati e gourmet.
Poiché spesso il piacere è invece associato al relax di un momento SPA, la ricerca ha chiesto ai lombardi quale esperienza rilassante riesce a lasciarli più appagati. Andando per grado di soddisfazione, “vincono” a pari-merito i bagni termali e idromassaggio e un bel massaggio che lasciano completamente appagato il 67% degli intervistati – percentuale che arriva al 75% nelle donne. Segue una completa beauty session – completamente soddisfatto il 50% dei lombardi. Terzo posto per sauna/bagno turco, che raccoglie il 49% delle preferenze.
Le combinazioni di cibi che rendono più appagante il momento del mangiare
Che il cibo rappresenti un punto G è un risultato lampante dalla ricerca. Ma quale combinazione di cibo è la più piacevole, da gustare davvero ad occhi chiusi per concentrarsi sul gusto e sul sapore? Quali cibi, insieme, danno piacere a tutti i sensi? Per il 32% dei lombardi sono i frutti di mare, cibo che sembra appagare soprattutto gli over 65 anni, per i quali la percentuale sale al 46%. Segue un classico del godimento culinario, un cibo povero che dà ricchezza al palato: pane e cioccolato (20%). Non può mancare l’abbinamento perfetto formaggio – marmellata (15%), seguito subito dopo dal comfort food, come hamburger, pizza e patatine fritte (14%): non il massimo per la dieta, ma il massimo del piacere (percentuale che sale al 31% nella fascia 18-24 anni, e al 28% nella fascia 25-34 anni). Poco interesse infine per il classico fragole e champagne (10%) e il peperoncino, l’afrodisiaco per eccellenza (7%).
Con chi si ama vivere i momenti di piacere e ogni quanto tempo?
Si dice che il numero perfetto sia il tre, ma evidentemente non vale quando si parla di punto G! Secondo l’indagine, infatti, il due sembra essereil numero del piacere. Attenzione: non si parla solo di attività sotto le lenzuola! Oltre la metà dei lombardi (55%) ritiene infatti che ogni tipo di piacere, se condiviso con un’altra persona, raddoppia. Ci sono poi, invece, quelli che trovano appagamento solo nel silenzio dei propri pensieri: per il 34% degli intervistati relax e armonia sono momenti da vivere – rigorosamente – da soli. Non molti, ma decisamente entusiasti, infine, i lombardi che pensano che le esperienze più piacevoli siano legate al divertirsi e godere con gli altri di un’esperienza corale: il 10% ritiene che più si è, più ci si sente appagati da quello che si sta vivendo.
Che sia un’esperienza di relax, di gusto, di piacere o di puro divertimento, il 29% dei lombardi si concede un momento “punto G” almeno una volta a settimana, come una cena in un locale raffinato con il proprio partner di venerdì sera. Il 28% invece ha risposto “ogni giorno mi concedo piccoli piaceri”, magari un cioccolatino col caffè o anche solo bagno rilassante nella vasca di casa.
Punto G e qualche curiosità. I sensi, la stagione ed i colori del piacere
Non si può parlare di Punto G senza pensare all’appagamento dei sensi. Ma se il luogo comune probabilmente lo assocerebbe al tatto, l’indagine di Groupon ha rivelato un podio diverso. Si aggiudica infatti il primo posto in questa classifica la vista: che sia una persona, che sia un tramonto, che sia una ricetta ben impiattata, il 36% dei lombardi deve “vedere” il piacere. Segue al secondo posto il gusto: il piacere del cibo è il piacere con la P maiuscola(24% con un picco nella fascia 25-34 anni in cui sale al 30%). Solo medaglia di bronzo per il tatto: il 22% dei lombardi ha risposto che è il contatto fisico a dare davvero piacere, che sia coccola, massaggio, o… altro. Da notare che questa percentuale sale al 24% per gli uomini, ma soprattutto diventa un 30% nella fascia 18-24 anni …ah la gioventù…

Guardando ai colori cui si associa maggiormente l’appagamento, il classico Rosso, il colore del fuoco che tutto brucia, come la passione e l’amore, insieme al Blu, come l’acqua, il colore della calma, della pace interiore e dell’armonia hanno convinto il 32% dei lombardi. Segue il Verde (21%), come un prato su cui dormire guardando il cielo, che richiama la vita e la crescita, ma anche la stabilità. Infine il Giallo, come il sole, un colore caldo e luminoso, che suggerisce cambiamento e ricerca del nuovo, ha convinto il 16% dei lombardi.
*La ricerca è stata realizzata da Opinium attraverso 2.000 interviste online su un campione nazionale rappresentativo della popolazione italiana adulta (a partire da 18 anni). Le interviste sono state condotte da 1 a 8 ottobre 2018.