Turate, cerca di rapinare il dipendente della farmacia: lo fermano due stranieri



E’ successo ieri sera alle 20. Poi arrivano i carabinieri e lo arrestano. Era armato e col il volto coperto.
I carabinieri della Stazione di Turate, ieri sera, hanno arrestato in flagranza di reato P.M., cittadino italiano nato nel 1974, domiciliato a Turate, resosi responsabile dei reati di tentata rapina aggravata e porto in luogo pubblico di arma clandestina. E’ accusato di tentata rapina. Ieri sera, infatti, attorno alle 20, armato, coperto con uno scalda-collo, aveva minacciato, attraverso la pistola in suo possesso marca Tanfoglio cal. 45, matricola abrasa, con munizioni, un dipendente della Farmacia Comunale di Turate, affinché gli consegnasse l’incasso della giornata (pari ad euro 1773,02) che la vittima stava depositando nella cassa continua della “Banca Popolare di Sondrio” in via Vittorio Emanuele II/angolo via Volta.
Proprio in quel momento due cittadini di origine marocchina, residenti in Italia con regolare permesso, in transito da lì, si sono accorti di ciò che stava accadendo e, con coraggio, sono riusciti a disarmare il ragazzo e ad immobilizzarlo momentaneamente, richiedendo l’intervento degli operanti.
I militari della Stazione Carabinieri di Turate, immediatamente intervenuti sul posto, hanno fermato definitivamente l’autore del reato traendolo in arresto e ponendo in sequestro penale l’arma utilizzata e il relativo munizionamento. Il rapinatore è stato associato presso la casa circondariale di Como: verrà interrogato nei prossimi giorni per la convalida del fermo.