“Giunta assente e Como senza un sindaco adeguato”, ecco le stoccate del Pd

“Cosa sta succedendo a questa maggioranza? Come al solito il sindaco tace e sembra assistere, sballottato, inerme, a uno spettacolo da circo, a una rissa che non si capisce da cosa venga mossa, se non la volontà di prendere o togliere la ‘cadrega’ a qualcuno. Se invece c’è qualche tema importante ma divisivo, il sindaco ce lo venga a dire”, è quanto detto da Stefano Fanetti, capogruppo del Pd in consiglio comunale, durante la seduta che ha fatto i conti con la crisi di Giunta e di maggioranza. Viste la situazione e le assenze, il gruppo del Pd, assieme alle altre forze di opposizione, ha chiesto la verifica del numero legale, non raggiunto a una prima votazione. Dopo un quarto d’ora, la seconda conta che ha certificato l’assenza di buona parte della maggioranza. Seduta sospesa e molto da chiarire a Palazzo Cernezzi. “Capiremmo se vi divideste su idee, progetti e prospettive per la città, parole che per questa maggioranza hanno poco senso – aveva aggiunto ancora Fanetti –. Invece, in mezzo a questo baillame vi è una Giunta assente, senza capacità di guida della città perché il suo leader non esiste e non fa politica. Questo Como non lo può tollerare”.

All’indomani, la dichiarazione congiunta di Fanetti con i colleghi Patrizia Lissi e Gabriele Guarisco: “Crediamo fosse interesse di tutti che la crisi finalmente emergesse al di fuori dei corridoi, nel luogo consono. Ora sono alla luce del sole alcuni elementi importanti: Tufano che se ne va e lo segue a ruota Pettignano, come ha spiegato nella sua replica. Ma soprattutto l’insipienza del sindaco che non si era nemmeno preparato un discorso. Il consiglio comunale è bloccato da settimane per i litigi della maggioranza e non è accettabile che si faccia finta di nulla”. Intanto, il Pd cittadino, con il suo segretario Tommaso Legnani, aggiunge: “Se si è arrivati a una situazione del genere, le possibilità sono due: Forza Italia è definitivamente uscita dalla maggioranza e quindi la maggioranza non esiste più, oppure sta solo trattando per un posto da assessore in più, e quindi sarebbe tutta una farsa. In entrambi i casi, i cittadini attendono dal sindaco e da Forza Italia delle spiegazioni e delle azioni di conseguenza”.