Fuga d’amore fino a Cernobbio: due giovani intossicati dal monossido, in ospedale



Lei ha 20 anni ed è di Brunate. Da qualche giorni si era allontanata da casa. Esalazioni da un braciere.
Una fuga d’amore che ha rischiato di trasformarsi in un dramma per una leggerezza dei due protagonisti. Tragedia sfiorata stamattina quando due giovani sono stati soccorsi per un’intossicazione da monossido di carbonio a Cernobbio per la presenza di fumo all’interno di un’abitazione in via Sauro.
La ragazza, una ventenne di Brunate, si era allontana da casa da qualche giorno e si era nascosta con il fidanzato, un trentatrenne straniero, in questo appartamento. A provocare l’incendio un braciere utilizzato dalla coppia per scaldarsi. Avrebbe provocato esalazioni nocive. In via Sauro sono arrivate anche due pattuglie dei carabinieri, ma anche personale del 118 ed i pompieri. E proprio loro hanno raggiunto i due dopo aver abbattuto la porta d’ingresso. All’interno i ragazzi con evidenti sintomi da intossicazione da monossido di carbonio. Entrambi portati in ospedale in osservazione. Non sono gravi.