Al Sant’Anna i volontari A.Ma.Te. onlus in pronto soccorso

Al Sant’Anna i volontari di A.Ma.Te onlus in Pronto Soccorso. Ha preso il via ufficialmente oggi il progetto sperimentale di sostegno ai pazienti del reparto diretto da Roberto Pusinelli e ai loro familiari. Per le prossime due settimane, il lunedì, mercoledì e venerdì, i volontari, capitanati dal loro presidente Alessandro Martinelli, saranno presenti in due dalle 9 alle 18, sempre affiancati da un tutor.
Per loro è terminato il percorso di formazione ed è arrivato il momento di diventare operativi nell’ambito di questa iniziativa. Il percorso ha previsto sia corsi FAD che lezioni frontali sugli aspetti normativi, sulle attività di Pronto Soccorso, sulla logistica della struttura, sulle competenze comunicative e relazionali, oltre che sulla sicurezza e l’igiene ospedaliera. Si proseguirà poi nelle prossime settimane con il completamento dell’inserimento dal lunedì al venerdì.
Migliorare l’ascolto e la comunicazione a favore delle persone che accedono al Pronto Soccorso, oltre che contribuire a prevenire i conflitti, è il fine del lavoro condiviso con il reparto, nell’ottica di un’umanizzazione dei percorsi e del rispetto dei professionisti che vi operano e delle regole della privacy.
All’ospedale Sant’Anna, dove il PS conta una media di 180 -200 accessi al giorno, saranno coinvolti 24 volontari e saranno due per ogni turno. La programmazione e pianificazione delle presenze verrà concordata con il primario. I volontari sono identificabili tramite una pettorina e un tesserino dell’associazione. Chi fosse interessato ad avere informazioni per aderire al progetto può scrivere a info@amate.it o telefonare ai n. 327-1311958 – 327-8607090.
La Onlus di Faloppio non è nuova a collaborazioni con l’Asst Lariana. Si occupa di cure palliative territoriali e gestisce il call-center dell’Unità Interdipartimentale di Terapia del Dolore, servizio con ambulatori sia al Sant’Anna sia al Sant’Antonio Abate.
Anche per il Pronto Soccorso dell’ospedale di Cantù è prevista una progettualità analoga. Sono previsti in questi giorni gli incontri programmatori. Per il Sant’Antonio Abate a collaborare con il reparto diretto da Alessandra Farina sarà il Cisom di Como, di cui è presidente Andrea di Francesco. Il gruppo comasco fa parte del Cisom nazionale, parte dell’Ordine di Malta, impegnato da oltre 40 anni in attività di formazione, prevenzione, emergenza e post emergenza nell’ambito del Sistema Nazionale di Protezione Civile oltre che nelle attività di assistenza ai bisognosi. Le persone che opereranno nel Pronto Soccorso di via Domea, dove gli accessi sono in media 80 al giorno, saranno 8.