900.000 euro dalla Regione per aiutare i piccoli comuni lariani: a chi vanno i soldi

28 novembre 2018 | 18:51
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900.000 euro dalla Regione per aiutare i piccoli comuni lariani: a chi vanno i soldi
900.000 euro dalla Regione per aiutare i piccoli comuni lariani: a chi vanno i soldi
900.000 euro dalla Regione per aiutare i piccoli comuni lariani: a chi vanno i soldi
900.000 euro dalla Regione per aiutare i piccoli comuni lariani: a chi vanno i soldi

Serviranno per la sistemazione di opere viarie, ma anche progetti culturali. L’elenco completo

Regione Lombardia ha approvato l’elenco dei beneficiari del contributo del bando rivolto ai piccoli Comuni lombardi con popolazione inferiore ai 5mila abitanti e alle Unioni di Comuni, per un impegno complessivo di 7 milioni di euro, il 13% dei quali destinati alla Provincia di Como. Ad annunciarlo è il Presidente del Consiglio regionale della Lombardia Alessandro Fermi.

Il bando – spiega il Presidente – cofinanzia interventi di carattere urgente presentati da piccoli Comuni lombardi per la manutenzione straordinaria di strutture e infrastrutture pubbliche. Sono state ammessi a finanziamento gli interventi finalizzati alla difesa dei dissesti idrogeologici e alla messa in sicurezza dei versanti e del reticolo idrico di competenza comunale; gli interventi finalizzati alla sostenibilità ambientale, energetica e alla sicurezza dei cittadini; quelli finalizzati alle manutenzioni straordinarie delle strutture, fabbricati e infrastrutture di proprietà pubblica, compresa la manutenzione della viabilità comunale e gli interventi per la riqualificazione di beni artistici e culturali di proprietà pubblica sul territorio”.

L’importo assegnato alla provincia di Como è pari a 866mila euro e i Comuni beneficiari sono i seguenti: Barni, Bellagio, Brunate, Carate Urio, Caslino D`Erba, Castelmarte, Cavargna, Claino Con Osteno, Cusino, Domaso, Dongo, Dosso Del Liro, Garzeno, Grandola ed Uniti, Griante, Lasnigo, Limido Comasco, Livo, Menaggio, Musso, Peglio, Ponna, Proserpio, Sormano.

L’importo massimo del contributo regionale – ha concluso Fermi – può essere di 40 mila euro e la percentuale massima di finanziamento regionale è pari al 90% della spesa ammissibile. La graduatoria – ha specificato – resterà valida per l’intera annualità 2019 e, a fronte di ulteriori, eventuali risorse, potranno essere finanziati anche altri Comuni al momento rimasti esclusi“.