In ricordo di Lienhard, tanti vecchi amici assieme a Cantù: gustoso pre-derby





Serata di grande divertimento tra grandi giocatori. E gustoso siparietto tra i due ex coach: Bianchini e Peterson.
Un gustoso pre-derby, un antipasto della sfida di domenica a Desio tra due squadre rivali da anni sui parquet. Tanto pubblico e grande entusiasmo ieri sera alla Sala Zampese della Cassa Rurale ed Artigiana di Cantù per la reunion “Cantù-Milano in ricordo di Bob Lienhard”, serata che aveva l’obiettivo di ricordare il pivot di Cantù degli anni 70, recentemente scomparso, su iniziativa dei compagni e degli avversarie delle due squadre di Milano dell’epoca. E il risultato è stato perfettamente riuscito: un evento che ha catalizzato l’attenzione di un vasto pubblico, oltre 300 le persone che hanno riempito la Sala Zampese, per assistere allo spettacolo dei fascinosi filmati d’epoca, commentati dai protagonisti che hanno giocato quelle sfide.
La serata dedicata alla memoria di Bob Lienhard è stata anche l’occasione per sostenere l’Associazione La Soglia (a cui
Lienhard era legato) attraverso il ricavato della vendita delle t-shirt e dei libretti della serata (entrambe in 200
pezzi numerati) e i contributi degli sponsor, che hanno animato la Piazza delle Stelle con i loro gazebo espositivi. Dopo il toccante omaggio a Lienhard, alla presenza della moglie Angela e attraverso un video di immagini d’epoca che ha
mostrato Bob in un’intervista e nelle sue azioni migliori, il conduttore Dino Merio ha chiamato man mano sul palco molti dei protagonisti delle sfide fra Cantù e Milano, segmentando le immagini e gli interventi per quattro decadi, che racchiudono il meglio della storia fra le tre società dagli anni 50 agli anni 80.
Si perché, specie nei secondi anni 60 e negli anni 70, Cantù vs Milano non voleva dire solo brianzoli contro l’Olimpia, ma anche sfide con la Pallacanestro Milano, che annoverava fior di giocatori, fra cui Chuck Jura, che ha portato i suoi saluti con un video messaggio. Ed ecco allora susseguirsi sul palco personaggi come Marzorati, Recalcati, Della Fiori, Papetti, Bariviera, Riva, oltre a saluti video mandati da Jura e Kenney, e pure con esposte le maglie originali d’epoca dei club. Ma il momento più gustoso è stato il siparietto fra due grandi coach protagonisti di sfide sportive ma anche dialettiche, come Dan Peterson e Valerio Bianchini, che hanno intrattenuto il pubblico ricordando quegli anni e quei match, dai contenuti cestistici cosi diversi dagli attuali, che hanno generato emozioni uniche e contribuito al mito della rivalità sportiva fra Cantù e Milano. Alla fine tutti gli ex sono saliti sul palco per il saluto finale, dando il via ai festeggiamenti natalizi con panettone e spumante.
Gli organizzatori (Associazione Benemeriti Cantù e Museo del Basket-Milano), ringraziano tutti quelli che hanno permesso di organizzare la serata, in primis la Cassa Rurale e Artigiana di Cantù che ha ospitato l’evento, i patrocinanti Comune di Cantù, Federazione Italiana Pallacanestro, Regione Lombardia, Coni e tutti gli sponsor che sono intervenuti anche tramite gli stand (Forst-Paluani-Acqua San Bernardo – Ferrari – Columbus – Icam – Jumbo – American Real Estate – Briantea 84 – Randstad – Unico Restaurant – Marra – American Cafè – Bedetti
Garden – L’Auto – Cierre Ufficio – AD Tubi – Caffè del Boeucc – Baldo – Aneri – Gini – Top Taglio – La Permanente).
Ieri sera ospite della diretta di Sport magazine – per parlare anche di questo avvenimento – il nuovo sponsor della Pallacanestro Cantù, Antonio Biella. Ecco le sue parole della diretta di ieri.
(Le foto della serata grazie agli amici di Esport Como)