Canepa, che apprensione. E domani sciopero dei dipendenti che rischiano il posto



Mentre si mobilitano tutti i rappresentanti politici del territorio (dai parlamentari Braga, Currò, LOcatelli, Zoffili) ai consiglieri regionali Orsenigo ed Erba, ecco la prima risposta dei lavoratori della tessitura Canepa di San Fermo. IN tutto oltre 400 dipendenti con il fiato sospeso, giorni di apprensione ed angoscia vera per loro. E dopo il confronto di ieri, ecco l’idea di proclamare uno sciopero di otto ore per turno nella giornata di domani (venerdì 14 dicembre). Sciopero e manifestazione all’ingresso dell’azienda con lo scopo di sensibilizzare i rappresenti politici ed istituzionali del territorio. Si punta ad arrivare al Governo per capire il futuro dei 450 dipendenti per i quali il rischio è quello di perdere il posto di lavoro.
E in occasione della giornata di sciopero indetta per domani dai lavoratori della tessitura Canepa di San Fermo della Battaglia, il Presidente del Consiglio regionale della Lombardia Alessandro Fermi interverrà domani al presidio programmato dagli stessi lavoratori dalle ore 10 alle ore 12 fuori dall’azienda ai cancelli d’ingresso di via Trinità.
Dopo la presentazione della domanda di accesso alla procedura di concordato preventivo da parte della proprietà, le organizzazioni sindacali hanno indetto lo sciopero per l’intera giornata: coinvolti entrambi i turni (6-14 e 14-20), con l’obiettivo di richiamare l’attenzione delle istituzioni ad ogni livello sulla crisi della storica azienda che dà lavoro a 440 persone.