


Nella suggestiva cornice di Villa Bernasconi a Cernobbio, rivivono e si aggirano per le stanze, in costume d’epoca, i personaggi che hanno abitato questo gioiello liberty.

La villa venne edificata per volere del Cavalier Bernasconi, industriale tessile cernobbiese. La residenza doveva rappresentare il successo conseguito, la moda dei tempi e il clima di ottimismo e di benessere diffuso. Sita nei pressi del centro cittadino, la villa fu edificata su un lotto di terreno ai limiti degli stabilimenti serici di proprietà della famiglia su progetto dell’architetto Alfredo Campanini. Nello stesso periodo si preparava a Milano l’Esposizione Universale per celebrare l’apertura del Traforo del Sempione. La villa fu ultimata nel 1906 ed è un magnifico esempio dello stile Liberty in Italia.

Dal 2017 la villa è diventata museo con un nuovo approccio museale: è la villa stessa a raccontarsi e a condurre i visitatori lungo un itinerario alla scoperta della sua storia e delle persone che vi hanno abitato con il supporto di soluzioni tecnologiche e di design. Non si tratta, dunque, di un museo nel senso tradizionale del termine, bensì di un’esperienza fatta di suggestioni e connessioni guidate dalle #vocidivilla: un percorso innovativo e interattivo tra contenuti multimediali, oggetti e documenti storici in prestito da collezioni museali e private, ma anche attraverso esperienze

Esperienze che si sono arrichite anche con la presenza, lo scorso fine settimana in occasione della riapertura dopo un breve restauro, della compagnia teatrale I Viaggiatori Del Tempo che, con i magnifici abiti di Celeste costumi storici e teatrali, ha portato indietro le lancette dell’orologio al primo Natale di Villa Bernasconi