“Aldilà di tutto” uno spettacolo di Chiara Stoppa al San Teodoro. A volter il teatro salva la vita

15 gennaio 2019 | 08:36
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“Aldilà di tutto” uno spettacolo di Chiara Stoppa al San Teodoro. A volter il teatro salva la vita
“Aldilà di tutto” uno spettacolo di Chiara Stoppa al San Teodoro. A volter il teatro salva la vita
“Aldilà di tutto” uno spettacolo di Chiara Stoppa al San Teodoro. A volter il teatro salva la vita

Chiara Stoppa, attrice, ha solo ventisei anni quando, nel 2005, le viene diagnosticato un tumore. Dopo due devastanti cicli di chemioterapia giunge il verdetto che non avrebbe mai voluto sentire: il suo male guarisce nell’85 percento dei casi, ma lei rientra nell’altro 15 percento, ma Chiara riprendere possesso del proprio corpo, decide, insomma, che è meglio vivere. Così avvia un percorso di guarigione che ha del miracoloso raccontato in un libro e nello spettacolo di successo”Il ritratto della salute (alla faccia del cancro)” rappresentato anche al Teatro San Teodoro di Cantù  nel 2016.
Giovedì 17 gennaio Chiara Stoppa torna sullo stesso palco accanto all’amica e collega Valentina Picello, un’affinità artistica, ma soprattutto la condivisione di momenti di vita, la scrittura e la riflessione su vita, morte e miracoli che possono accadere. Nasce così, dopo la malattia e un viaggio on the road in Croazia con l’amica Valentina durante il quale tutto ciò che capita loro le porta inevitabilmente ad uno scontro/riflessione su vita, morte e miracoli che possono accadere, “Aldilà di tutto”, il nuovo spettacolo di Chiara con la drammaturgia di Carlo Guasconi e la supervisione Arturo Cirillo.

“Aldilà di tutto” è la storia di una vacanza, di un’estate, nella stessa isola in cui l’anno prima è morta Giovanna. Ora Chiara ha la possibilità di rivivere spazi, luoghi e momenti con Valentina, in un nuovo tempo e altrettante domande.
Che cos’è questo tempo? La vita? E la morte? Due limiti del segmento A e B sono nascita e morte, non vita e morte. Quello che ci sta in mezzo, gli infiniti punti C, sono le possibilità che le due attrici vogliono raccontare.

Si tratta di uno spettacolo intenso che permette una riflessione profonda sul come viviamo la nostra esistenza, come la assaporiamo, attimo dopo attimo. Chiara Stoppa e Valentina Picello costruiscono un copione giorno per giorno discutendo e disertando sul tema della morte, di quanto sia importante essere presenti, reali e vivere a pieno la vita, non dimenticando mai chi non c’è più, ma resta vivo nella memoria

teatro san teodoro al di là di tutto

Dopo l’esordio in teatro con il suo monologo “Il ritratto della salute”, spettacolo apparentemente sul tema del tumore, ma che in realtà affronta la difficile questione delle scelte che si fanno nella propria vita, Chiara Stoppa ha deciso di affrontare un tema ancora più complesso: la morte e l’accompagnamento verso di essa. E poi il teatro, che in molti casi, ha la funzione catartica di salvare e proteggere la vita. Di chi guarda uno spettacolo e di chi agisce sul palcoscenico.

GIOVEDI’ 17 GENNAIO – ORE 21
TEATRO SAN TEODORO – via Corbetta, 7 CANTU’
ALDILA’ DI TUTTO 
di e con Chiara Stoppa
e con Valentina Picello
dramaturg: Carlo Guasconi
supervisione: Arturo Cirillo
assistente alla regia: Lorenzo Ponte
scene e costumi: Eleonora Rossi
disegno luci: Alessandro Verazzi
produzione: ATIR Teatro Ringhiera – con il sostegno di NEXT 2018