Tanti colleghi in lacrime per il saluto al taxista travolto sulla Milano-Meda
La cerimonia nella chiesa di Albiate. Lui era da tempo a Carugo. Ha pagato a caro prezzo la sua generosità
Chiesa gremita. Diverse centinaia di persone hanno accompagnato questo pomeriggio il feretro di Eugenio Fumagalli, 47 anni, il tassista di Carugo travolto e ucciso sulla Milano-Meda domenica scorsa mentre stava soccorrendo due giovani fidanzati feriti in un precedente incidente. Oggi il funerale che si è svolto ad Albiate (Monza e Brianza), paese del quale Fumagalli era originario anche se residente a Carugo.
Alla cerimonia anche una folta delegazione di taxisti di Milano con i loro mezzi bianchi: non hanno potuto sfilare, come avevano annunciato, per ragioni di viabilità. Tanti hanno ricordato Eugenio come un generoso ed uno pronto sempre ad aiutare chi era in difficoltà. Come i due ragazzi sulla super-strada. Fumagalli, al momento dell’impatto che gli è costato la vita, indossava regolarmente il giubbotto in dotazione per il codice della strada ed aveva messo le quattro frecce lampeggianti della sua auto ai lati della carreggiata.