Incidente di Grandate, il pirata ha le ore contate: la sua targa nelle immagini
Le forze dell’ordine stanno per risalire al conducente dell’auto. Il ferito, sotto choc, è già tornato a casa dall’ospedale.
Ha davvero le ore contate. Questione di tempo, ore come detto. O si presenta spontaneamente alle forze dell’ordine oppure il suo destino sembra segnato. Perchè le immagini delle telecamere a circuito chiuso di un locale della zona hanno ripreso – abbastanza bene – il suo numero di targa. E’ l’auto pirata – pare una Panda – che è poi finita contro l’altra Panda di un ragazzo di Laglio di 23 anni che tornava verso casa. Sono le 3,20 della notte tra venerdì e sabato sulla Statale dei Giovi. Causando il ribaltamento della vettura del ragazzo che abita sul lago – contuso, ma per fortuna nulla di grave – senza fermarsi a soccorrere o accertare le sue condizioni. Ha subito innestato la marcia ed è ripartito. Omissione di soccorso pacifica, ma le conseguenze con il passare delle ore potrebbero essere ancora più severe.
Di fatto è quasi un invito quello che arriva dalle forze dell’ordine. O si presenta in mattinata per chiarire la posizione o il rischio è di essere scoperto per altri canali. Con le immagini della targa, una volta fatti ulteriori accertamenti, a smascherare il suo nome. A quel punto, se qualcuno dovesse bussare alla sua porta, il quadro diventerebbe ulteriormente complesso.