Il legale comasco di Bossetti:”Pista alternativa: cerchiamo un uomo misterioso”
Claudio Salvagni rivela le indiscrezioni a Telelombardia. Il muratore di Mapello condannato all’ergastolo
Claudio Salvagni, avvocato comasco del muratore di Mapello Massimo Bossetti – condannato all’ergastolo per il delitto della giovane Yara Gambirasio, lancia una clamorosa ipotesi in queste ore. Stasera, in una intervista esclusiva a Telelombardia, l’avvocato lariano ha rivelato un documento inedito ed esclusivo ricevuto da un amico rivela che ora c’è una pista alternativa da seguire. “Un uomo misterioso la cui posizione va valutata attentamente”, così Salvagni. Lo stesso legale ha anche rivelato, nell’intervista a Tl di stasera, che ha già informato Bossetti in carcere di questa pista, ma senza aggiungere altro.
Ipotesi e null’altro, al momento. Ma la denuncia di Salvagni, che è sempre stato vicino a Bossetti in questi anni, potrebbe essere dall’effetto davvero clamoroso. Di fatto il muratore bergamasco è stato ritenuto colpevole in tre gradi di giudizio. Ergastolo definitivo, dunque. Ma la nuova rivelazione del suo legale potrebbe riaprire spiragli del tutto inediti per Bosetti. Lui, che si dichiara prigioniero di stato in una lettera alla redazione di Telelombardia, si è sempre professato innocente per il delitto della giovane Yara.