Comoaccoglie lancia la provocazione:”Totoportico 2019, diteci il vostro spazio…”



La nota ufficiale di oggi. Invito, tra l’ironico ed il realistico, a farsi carico del problema dei senza tetto.
Una provocazione. Ma anche un problema evidenziato in tutta la sua drammaticità per le strade di Como. Comoaccoglie, con una nota ufficiale, lancia il “Totoportico 2019” in previsione dell’aumento di numero di persone senza tetto in città nei prossimi mesi. Comunicato tra l’ironico e il realistico con invito – neppure mal celato – alle istituzioni ed al comune di Como in particolare a farsene carico.
Ecco la nota ufficiale arrivata in redazione
Come tutti gli anni, così come ricordavamo a Settembre, all’autunno segue sempre l’inverno e dopo questo, l’esperienza insegna, arriva la primavera e con essa, indipendentemente dalle temperature che non necessariamente si adeguano al calendario, “emergenza freddo” chiuderà i battenti.
Non ci risulta che ci sia una presa in carico della situazione del centinaio di persone che si ritroverà per strada; inoltre, per effetto del nuovo decreto, è prevedibile che il numero dei senzatetto aumenti notevolmente.
Visto l’evidente fallimento delle nostre sollecitazioni e l’assenza di risposte da parte delle istituzioni , noi ci portiamo avanti:
dopo Grand hotel ValMulini 2017
dopo il B&B San Francesco (che continua rigirarsi nella tomba) 2018,
visto che Harry Potter ancora non ci ha donato la bacchetta smaterializzante e le ricerche in merito al teletrasporto sono ferme dall’epoca di Star Trek,
Indiciamo il TOTOPORTICO 2019
Vi chiediamo dunque di segnalare:
portici, aree dismesse e luoghi coperti in cui le persone senza dimora possano passare la notte.
Le carattersitiche richieste sono :
un tetto o simili che ripari dalle intemperie,
possibilmente – ma sappiamo di chiedere tanto – un piccolo spazio con servizi igienici in cui poter espletare i bisogni fisiologici (per evitare le conseguenze olfattive con successive polemiche,ma soprattutto per dare loro la possibilità di un minimo di privacy durante questi momenti che è bene rimangano intimi)
Al vincitore l’Accoglino d’oro e il riconoscimento dello statuto di buona cittadinanza.