NAS: guida alla scelta del dispositivo migliore

31 gennaio 2019 | 11:08
Share0
NAS: guida alla scelta del dispositivo migliore

Al giorno d’oggi siamo tutti sommersi di dati: il nostro smartphone, il pc fisso, il tablet, la fotocamera di ultima generazione contengono un sacco di file preziosi, che perdere sarebbe un vero peccato o una tragedia in alcuni casi. Avere una memoria esterna è fondamentale per evitare spiacevoli sorprese ed è per questo che il NAS sta diventando sempre più popolare, anche tra i privati. Se non ne avete mai sentito parlare, si tratta di un dispositivo collegato alla rete che permette non solo di memorizzare i propri dati in un luogo sicuro ma anche di condividerli con qualsiasi utente presente nella rete.

Se non siete degli esperti di tecnologia però, scegliere il NAS giusto per le vostre esigenze potrebbe rivelarsi un bel po’ complicato. Sul mercato infatti ci sono molti modelli differenti e comprendere tutte le loro caratteristiche tecniche non è affatto semplice. Oggi vediamo insieme quali sono gli aspetti che devono sempre essere considerati nella scelta di un dispositivo di questo tipo. Se volete dei consigli più approfonditi su quali siano i modelli migliori sul mercato vi consigliamo di affidarvi a Roba da Informatici che è uno dei migliori portali del settore.

Le caratteristiche da considerare nella scelta di un NAS

Gli aspetti più importanti da valutare quando ci si trova a dover scegliere un NAS sono: numero di bay, RAID, CPU e RAM. Adesso vediamo di comprendere il significato di tutte queste sigle.

Bay (ossia gli alloggiamenti per gli hard disk)

I bay non sono altro che gli alloggiamenti per i dischi. I NAS infatti possono avere solamente un hard disk oppure diversi a seconda dell’utilizzo che se ne fa e della quantità di informazioni che dobbiamo salvare e condividere. È però sempre meglio avere almeno 2 dischi a disposizione, in modo tale che se uno dovesse danneggiarsi i file sarebbero disponibili sull’altro e non li perderemmo. Va precisato che nella maggior parte dei casi, i NAS vengono venduti sprovvisti di hard disk quindi dovremo acquistare anche quelli separatamente.

RAID (modalità di raggruppamento dei dischi)

Il RAID è la modalità di raggruppamento dei dischi, quindi è da prendere in considerazione solamente nel caso di un NAS dotato di più di un alloggiamento. Si tratta di un elemento importante perché non tutti i RAID permettono di salvare i file su entrambi i dischi e quindi di prevenire eventuali perdite di dati in caso di rottura di un hard disk. Per non sbagliare, conviene evitare il RAID 0 e preferire il RAID 1 o di numerazioni superiori.

CPU e RAM

Per quanto riguarda la CPU e la RAM, queste componenti sono le stesse dei pc perché alla fine il NAS non è altro che un computer. Maggiori saranno RAM e CPU e maggiori saranno di conseguenza anche le prestazioni e la velocità di archiviazione del dispositivo. In linea di massima comunque questi parametri influiscono in modo relativo sulle prestazioni di un NAS utilizzato a livello domestico. Vale però la pena verificare che siano quantomeno accettabili, anche se con i migliori modelli si può andare sul sicuro.