Sabato e poi Martedì Grasso: a Schignano lo storico carnevale dei Brut e Mascarun
Il povero Carlisepp ha ancora pochi giorni prima di finire in gloria sul rogo che segna la fine del Carnevale di Schignano, uno dei più belli d’Italia, per noi il numero 1 indiscusso. Carlisepp è uno dei personaggi che animano il borgo della Valle d’Intelvi per tutti i giorni del Carnevale e il suo fantoccio è già stato appeso nella piazza del paese domenica scorsa per il Carnevale dei Bambini e ci rimarrà anche domani, sabato 2 marzo, per il primo grande corteo mascherato e martedì grasso con l’allegra follia dei Beii e Brut, i Sapeur, la Sigurtà per le vie e le piazzette di Schignano secondo uno storico rituale.
Oggi ospiti a CiaoComo di Mattina su Ciaocomo Radio Giovanni Padovese, un vero artista del legno, e Battista Peduzzi, mascheraio, entrambi dell’Associazione La M.A.S.C.H.E.R.A. di Schignano conservatrice della tradizione carnevalesca. Guarda il video per entrare nel clima del carnevale intelvese.
Ogni anno sono migliaia i turisti che arrivano in questo angolo di paradiso incastonato nella verde Val d’Intelvi, a pochi minuti di strada dalle sponde del Lago di Como, per vedere “i mascarun”, “la ciocia” e “i brut” rincorrersi tra i vicoli acciottolati. Seguendo una tradizione secolare che si perde nei racconti della memoria, ancora una volta il paese intero si ferma per accogliere l’ennesima travolgente lotta sociale tra uomini semplici (i brut) e i ricchi ( i bej o mascarun). Il Carnevale di Schignano è una manifestazione popolare che conserva intatto l’aspetto folcloristico e culturale che la originarono e proprio per questo oggetto di studi etnografici e antropologici.
Martedì 5 marzo la giornata clou, con il là dato dai Sapeur alle 13.45, quindi il ritrovo ad OCcagno in piazza San Giovanni e il via al corteo alle 14.30. Ma questa volta la kermesse non si concluderà con l’arrivo alla frazine di Auvrascio. Il ritorno ad Occagno riserverà nuovo suspance, con la fuga del Carlizepp alle 16, l’inseguimento e il corteo funebre al povero fantoccio del Carnevale. La festa entrerà così in un crescendo di emozioni sino alle 23.30, con la processione che accompegnerà il Zepp al rogo di mezzanotte, in piazza San Giovanni. Al termine della tambureggiante serata fatta di danze e piatti di gastronomia tipica che si consumeranno presso la palestra locale.
Da notare che quest’anno tutti i bar di Schignano saranno aperti con speciali festeggiamenti durante le serate, mentre nelle giornate di sabato e martedì in località Piana sarà allestito un punto ristoro.
L’Associazione La M.A.SCH.E.R.A. di Schignano, che riunisce i mascherai schignanesi, maestri di intaglio del legno ha reso noto il calendario del Carnevale 2019.
Sabato 2marzo 2019
13.45 Incontro con i Sapeur
14.15 Ritrovo delle maschere tradizionali in piazza san Giovanni (Occagno)
14.30 Sfilata lungo le vie del paese, fino alla frazione Auvrascio e ritorno
Martedì 5 marzo 2019
13.45 Incontro con i Sapeur
14.00 Ritrovo delle maschere tradizionali in piazza san Giovanni (Occagno)
14.30 Sfilata lungo le vie del paese, fino alla frazione Auvrascio e ritorno
16.00 Fuga del Carlisep
23.30 Processione col Zep e rogo a mezzanotte in piazza san Giovanni