Sorico, il giallo dell’uomo trovato morto in casa: delitto dopo un litigio ?



Arno Sandrini trovato morto nell’abitazione vicino ai suoi familiari: segni sul corpo, probabile litigio. E una brutta ferita ad una gamba.
Un delitto, probabilmente dopo un litigio in casa. Ipotesi che continua a prendere corpo – anche se non conferma in modo ufficiale – dopo il ritriovamento venerdì scorso nella sua abitazione di Sorico del corpo senza vita di Arno Sandrini, 50 anni, fratello di Alfredo, ucciso a colpi di carabina nel 2014 sulla pista ciclabile di Gera Lario. L’esame disposto dalla Procura di Como (Pm Antonio Nalesso) avrebbe confermato la presenza sul corpo dell’uomo di una profonda ferita ad una gamba ed anche lividi su alcune parti del corpo. Non ancora esclusa la caduta accidentale dell’uomo mentre era nell’appartamento di Sorico.
La ferita alla gamba non è stata provocata da un’arma da fuoco. Il Pm Nalesso ha dato l’incarico per una consulenza anche al genetista Carlo Previderè. Arno Sandrini è stato trovato nella sua camera da letto, nell’appartamento adiacente a quello dei familiari. Venerdì sarebbe dovuto andare a ritirare la pensione. Non si è mai presentato, alcuni vicini hanno allertato i familiari che poi hanno fatto la macabra scoperta.