«Chi ascolta il mio grido?» L’enigma della sofferenza in mostra a Como

Da venerdì 8 fino al 17 marzo a Como presso l’Istituto Orsoline San Carlo in viale Varese 30, si potrà visitare «C’è qualcuno che ascolta il mio grido? Giobbe e l’enigma della sofferenza» la mostra realizzata in occasione della trentanovesima edizione della manifestazione “Meeting per l’Amicizia fra i popoli” di Rimini. La mostra, a cura di Ignacio Carbajosa e Guadalupe Arbona, è promossa da Dedalo Onlus in collaborazione con l’associazione Sorriso di Geky e il Centro culturale Paolo VI
La mostra sarà inaugurata domani ed è dedicata al dramma della sofferenza innocente e ripropone il grido di Giobbe in dialogo col grido dei nostri coetanei diventato domanda sulla bontà e l’esistenza stessa di Dio. Dal terremoto di Lisbona nel 1755 ai più recenti attentati terroristici, senza dimenticare i campi di concentramento del secolo XX, i grandi incidenti aerei, i disastri naturali o la sofferenza dei bambini nelle guerre. Come mai un Dio buono può permettere questo? E’ l’interrogativo che l’uomo si è posto negli ultimi tre secoli.
Il libro biblico di Giobbe ripropone il problema della sofferenza in un modo molto efficace e attuale, non per nulla è una delle opere più riprese dalla letteratura contemporanea. La risposta divina non è una spiegazione, ma una presenza buona. Con Gesù, volto concreto della misericordia del Padre, è entrata nella storia una Presenza buona che ci permette di guardare in faccia le nostre sofferenze nell’orizzonte delle sofferenze assunte dal Figlio di Dio.

Alla presentazione di venerdì 8 marzo alle ore 14:30 interverranno Ilaria Franzoso, Presidente de Sorriso di Geky, l’associazione nata in ricordo di Giacomo Leoni, scomparso a 9 anni a causa di una meningite fulminante, e Alfonso Corbella, Presidente di Dedalo Onlus, l’ente gestore delle scuole paritarie Orsoline San Carlo.
La mostra è gratuita e aperta a tutti fino al 17 marzo con i seguenti orari:
accesso libero dalle 10:00 in poi nei giorni feriali visite guidate nei fine settimana dalle 10:00 alle 17:00 e dalle 16:30 alle 18:30 dal lunedì al venerdì.
Per maggiori informazioni sull’iniziativa e per prenotare visite guidate: Tel: +39 031 270500.