Incontri in libreria: Lezioni di democrazia da Churchill nel libro di Carlo G.Gabardini. Intervista

8 marzo 2019 | 13:43
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Incontri in libreria: Lezioni di democrazia da Churchill nel libro di Carlo G.Gabardini. Intervista

E’ stato detto che la democrazia è la peggior forma di governo, eccezion fatta per tutte quelle forme che si sono sperimentate fino ad ora. Parole di un grande pensatore del ‘900, Winston Churchill, Primo Ministro del Regno Unito nel bel mezzo del secondo conflitto mondiale, in un discorso alla Camera dei Comuni nel novembre 1947. Fu Churchill, quello dal viso pacioso e l’eterno sigaro, quello che, si dice, abbia inventato il gesto di “vittoria” con l’indice e il medio della mano aperta, a progettare, quello si, una Europa unita come unica possibilità per scongurare altri dilanianti conflitti.

E’ scritto sulla copertina di “Churchill. Il vizio della democrazia” (Rizzoli),: “L’Europa ha un cuore di leone. Ora dobbiamo darle il ruggito” in un libro che è una vera e propria dichiarazione d’amore all’Europa, Carlo Gabardini riflette sull’eredità
di Winston Churchill e, sabato 9 marzo ore 18, l’autore lo presenterà alla Libreria Ubik diPiazza San Fedele 34 a Como

Carlo G.Gabardini, scrittore, drammaturgo, attore e speaker radiofonico, smarrito come molti in assenza di maestri viventi, si chiede chi potrebbe, finalmente, spiegarci che è una follia credere che la politica sia di per sé un male e che l’Europa è il piano lungimirante scaturito da due sanguinose guerre mondiali e, dunque, tocca diventare fieri di essere europei. Chi? Chi potrebbe andare nei talk show e fare quei discorsi che oggi ci vorrebbero se non Winston Churchill? Perchè proprio lui ce lo spiega Gabardini in questo divertente video

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Winston Churchill! Morto da più di cinquant’anni, ma vivo come non mai nel racconto travolgente di un autore che mentre
lo scopre se ne innamora e gli chiede aiuto. Per Carlo Gabardini Churchill è un po’ il nonno di tutti noi europei, un nonno che tracanna whisky, urla, sbraita, si lamenta senza mai arrendersi, si dà sempre al cento per cento, fuma sigari senza sosta, tossisce, detta ad alta voce bevendo champagne, si ammala, comanda ma ascolta, è risoluto ma ammira chi è in grado di cambiare idea, spesso lavora sdraiato nel letto per giorni o mentre fa uno dei suoi due quotidiani bagni caldi. Fu primo ministro, passò il proprio sessantanovesimo compleanno all’ambasciata di Teheran assieme a Stalin; nel 1930 in un discorso parlò di Stati Uniti d’Europa, vinse il Premio Nobel per la Letteratura nel 1953 e aveva un’àncora come quella di Braccio di Ferro tatuata sull’avambraccio.

Insomma, uno da stare ad ascoltare, uno di cui essere fieri, uno che ti fa sentire forte e felice di essere europeo.
Perché se è vero che la democrazia è la peggior forma di governo, eccezion fatta per tutte le altre forme che si sono sperimentate finora, è bene allora che diventi un vizio, nella speranza che sia difficilissimo poi smettere.

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Carlo Gabardini è stato ospite di Conversescion a Ciaocomo Radio, sentiamo cosa ci ha detto

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Se non visualizzi il lettore multimediale clicca qui 

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Sabato 9 marzo ore 18:00

Libreria Ubik –Piazza San Fedele 34, Como

Presentazione del libro

CHURCHILL

IL VIZIO DELLA DEMOCRAZIA

di

Carlo G. Gabardini

Interviene con l’autore Paola Minussi

Ingresso libero