Tra l’America e l’Italia sempre grande musica live All’UnaeTrentacinqueCirca

10 marzo 2019 | 19:03
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Tra l’America e l’Italia sempre grande musica live All’UnaeTrentacinqueCirca
Tra l’America e l’Italia sempre grande musica live All’UnaeTrentacinqueCirca
Tra l’America e l’Italia sempre grande musica live All’UnaeTrentacinqueCirca
Tra l’America e l’Italia sempre grande musica live All’UnaeTrentacinqueCirca

Una settimana intensa sul palco canturino All’UnaeTrentacinqueCirca. Da domani a lunedì prossimo si alterneranno 4 band di ottimo livello, due dagli USA e le altre più local, ma ugualmente con un tiro internazionale.

Si inizia lunedì 11 in quello che è ormai diventato l’ INTERNATIONAL MONDAY per il club di Cantù, con l’astronascente songwriter dell’Oklahoma Levi Parham, scoperto da Jimmy LaFave. Levi torna in Italia per presentare il suo nuovo disco “It’s All Good” (IRD) registrato nei leggendari studi dei Muscle Shoals.
Gli amanti del sound di The Band, Derek & The Dominos e The Allman Brothers Band non dovranno lasciarsi sfuggire il concerto di Levi Parham che sarà accompagnato dai Tulsa Boys una super band di musicisti dell’Oklahoma. Inizio ore 21.30

Venerdì 15 marzo torna a Cantù Fabienne Palasciano, cantante svizzera che presenta il suo nuovo preogetto SSM (The Southern Sound Movement) e una band internazionale ad accompagnarla: Giorgio Di Tullio il batterista con il quale collabora dal 2012, tanto per cominciare, poi il chitarrista Luca Pasqua  e, da Parigi, l’eccelente trombonista martinicano Pierre Chabrèle,
multistrumentista e ugualmente bassista in questo progetto blues.

concerti cantù

Fabienne Palasciano, autrice, compositrice, interprete e corista, che spazia dal ’79 tra Rock, Blues e Soul, ora in Ticino, dopo avere vissuto tra, Lausanne, Bruxelles, Paris e Montréal, ama lavorare con musicisti di diversi punti geografici e culturali. Ha accompagnato in qualità di back-up singer artisti queli Murray Head, The Kids, The Nits, Louise Forestier e Joe Cocker nel ’98 ad un concerto a Londra. Cantante di Evolving 5et, è ultimamente guest in un progetto discografico di Pierre Chabrèle.

Con SSM (The Southern Sound Movement) propone un ampio repertorio di nuovi titoli originali, qualche classico rivisitato  spaziando nel blues nel senso largo, tra i paesi francofoni, l’Italia e il nord America, dove la cantante trova le sue ispirazioni.
La sua voce e la sua personalità, il modo di suonare dei musicisti, portano, groove, armonie, emozione e colore a questo progetto.

concerti cantù

Come vino sarà scarso, ma il loro suono è ricco e avvolgente come il miglior barbaresco…i Cheap Wine da Pesaro All’UnaeTrentacinqueCirca sabato 16 marzo con  “Dreams”,  l’ album uscito a ottobre 2017 a distanza di vent’anni dal primo lavoro, “Pictures”.  “Dreams”, dodicesimo album ufficiale della band marchigiana, celebra il ventennale chiudendo una trilogia iniziata nel 2012 con “Based On Lies” e proseguita nel 2014 con “Beggar Town”. Il cerchio si chiude, dopo la rabbia e lo smarrimento, con la visione del futuro e ciò che serve per affrontarlo, l’amore e i sogni.

I Cheap Wine sono attivi dal 1997 e vantano la più lunga ed intensa storia di autoproduzione mai realizzata in Italia nell’ambito della musica rock. 12 album alle spalle, gratificati da grandi consensi del pubblico e della critica specializzata, centinaia di concerti in Italia e all’estero, tante canzoni trasmesse da numerose emittenti radiofoniche in Europa e negli Stati Uniti.
Uno dei più autorevoli giornalisti musicali italiani, Federico Guglielmi ha inserito il loro Crime Stories del 2004 fra i dieci migliori album rock di sempre realizzati in Italia in una classifica redatta prima per il Mucchio Extra e poi per Classic Rock.

concerti cantù

Ed eccoci arrivati al prossimo INTERNATIONAL MONDAY lunedì 18 marzo e si torna negli Stati Uniti con Bob Malone & Band. Virtuoso irrefrenabile dei tasti, Bob Malone proviene dal Berkley College of Music, e nella sua carriera ha suonato con una serie di artisti di altissimo livello, da Al Green a Jackson Browne, dai Neville Brothers a Dr. John, Bruce Springsteen e Leon Russell, fino ad unirsi alla band del grande John Fogerty con cui ormai da anni solca i palchi più importanti del mondo, (indimenticabile il concerto di Hyde Park a Londra del 2012, dove Fogerty è stato raggiunto sul palco da Springsteen, così come il tour congiunto con gli ZZTop della scorsa estate) dove una volta per tutte la personalità e il carisma di Malone sono stati notati da decine di migliaia di addetti ai lavori.

Pochi mesi fa, in contemporanea con la sua partecipazione a Umbria Jazz, Bob ha pubblicato, tramite l’etichetta italiana Appaloosa Records, il suo nuovo cd “Mojo Live – Live at the Grand Annex”, che va ad unirsi alla sua discografia di 6 cd dal 2001 al 2016, oltre a tutte le collaborazioni con grandi artisti, non ultimo il grande Ringo Starr, nel cui ultimo disco Malone ha inciso alcune tracce di piano.

Il suo stile abbraccia il rock n’ roll più spudorato per poi contaminarsi con il sound di New Orleans e il soul di pura marca “Detroit”. Amante dell’Italia suona con una band tricolore composta da STEFANO SANGUIGNI: Chitarra elettrica, ALESSANDRO MAIORINO: Basso e MARCO BREGLIA: Batteria e Voce

Tutti i concerti iniziano alle 21.30 All’UnaeTrentacinqueCirca in via Papa Giovanni XXIII, 7 CANTU’. Per informazioni e prenotazioni 3457972809