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Una follia sulle strade di Erba: il poliziotto lo ferma, lui lo investe con la moto

12 marzo 2019 | 17:40
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Una follia sulle strade di Erba: il poliziotto lo ferma, lui lo investe con la moto
Una follia sulle strade di Erba: il poliziotto lo ferma, lui lo investe con la moto
Una follia sulle strade di Erba: il poliziotto lo ferma, lui lo investe con la moto
Una follia sulle strade di Erba: il poliziotto lo ferma, lui lo investe con la moto

Si tratta di un giovane albanese, in stato di fermo anche il complice di 18 anni, italiano. La ricostruzione

Movimentato episodio ieri sera tra Erba e Pusiano dove il personale del Reparto Prevenzione Crimine Lombardia, nell’ambito di specifici servizi di controllo dle territorio finalizzati a contrastare la recrudescenza di reati contro il patrimonio, ad Erba in via Carducci, notava una moto transitare a velocità sostenuta. Il personale operante decideva di procedere al controllo della medesima ed intimava l’alt con la paletta di segnalazione e con l’ausilio dei dispositivi acustici del veicolo, ma il conducente invece di accostare accelerava per far perdere le proprie tracce.

Ne nasceva un inseguimento, che terminava nel Comune di Pusiano alla Via Trento, dove i due abbandonavano il veicolo per cercare di far perdere le proprie tracce, ma venivano prontamente individuati. A questo punto, con una mossa repentina, il conducente della moto saliva nuovamente a bordo del veicolo e cercava di darsi alla fuga investendo un poliziotto che si era messo davanti per bloccarlo. La manovra non riusciva completamente ed il conducente cercava di darsi alla fuga di corsa, ma veniva raggiunto da altro operatore che lo bloccava. A questo punto i due venivano accompagnati negli uffici della Questura, sottoposti a fotosegnalamento, identificati e tratti in arresto per i reati di resistenza e lesioni aggravate.

Chi sono i protagonisti della follia: il conducente veniva identificato per Z.K., classe 1999 cittadino albanese in regola con la normativa in materia di soggiorno ed il passeggero per C.D., classe 2000, cittadino italiano. La moto veniva sottoposta a sequestro e gli arrestati trattenuti presso le Camere di Sicurezza della Questura, in attesa del rito direttissimo celebrato in data odierna che si concludeva con la sottoposizione di entrambi alla misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla P.G.