Pattuglie miste al confine per fermare i clandestini: Italia e Svizzera unite
Arrivato anche il sottosegretario del MInistero Molteni per questo accordo storico. Ecco la nuova struttura dove lavorare.
E’ arrivato anche il sottosegretario del Ministero – il parlamentare comasco Nicola MOlteni – a dare la sua “benedizione” al servizio delle nuove pattuglie miste italo-svizzere, formate da agenti della polizia di frontiera italiani e guardie di confine elvetiche che lavoreranno insieme nella fascia di confine. Una assoluta novità ed entrata in vigore in queste ore assieme ad una struttura comune che sarà utilizzata (video sotto) per incontri e breefing tra le parti.
Gli agenti si occuperanno in particolare di prevenzione e controllo dell’immigrazione clandestina. All’incontro di stamane, oltre a MOlteni, presenti anche i deputati comaschi della Lega Zoffili e Rivolta, il sottosegretario regionale Turba e poi prefetto Coccia e questore De Angelis.
Anche le autorità elvetiche hanno evidenziato l’importanza di questo accordo e della sinergia tra gli agenti.