Rane Rosa, è un pareggio che sa di beffa: Sori “salvato” dall’arbitro nel finale



Decisione difficile da capire a pochi secondi dalla fine: fallo sul centroboe, espulsione, ma niente rigore. Il coach:”Noi in difficoltà dopo tre tempi ottimi”
Como Nuoto-Sori Pool Beach 5-5 (parziali 1-2/2-0/2-1/0-2)
Como Nuoto: Frassinelli, Romanò M, Antonacci 1, Girardi 1, Trombetta, Giraldo, Bianchi 2, Chimenti, Romanò B 1, Lanzoni, Pellegatta, Masiello E, Rosanna All. Tete Pozzi
Sori Pool Beach; Falconi, Sessarego 2, Bottiglieri, Tignonsini, Sbarbaro, Bianco, Boero 1, Criscuolo S, Mori, Criscuolo C 2, Franci, Giavina, Vettorello. All. Criscuolo S
Arbitro Bernini
Superiorità
Como Nuoto 1/10
Sori Pool Beach 2/8 rig 1/1
Che peccato per le Rane Rosa, oggi di nuovo a Muggiò per la prima di ritorno del campionato di pèallanuoto femminile di A2. Parità (5-5) contro il Sori. Come all’andata anche oggi a Muggiò l’ultima azione risulta fatale. Oggi un intervento sul centroboa a 15” dalla fine che si è girato verso la porta e viene affondato, viene sanzionato con una espulsione e non con il rigore sacrosanto , oltretutto la stessa azione a campi invertiti nel primo tempo era stata sanzionata con il penalty. Le stranezze della pallan uoto in rosa……
Partita molto combattuta con le difese molto precise che bloccano i diversi movimenti in superiorità numerica delle rispettive avversarie. Il risultato si sblocca dopo 5’ con una palomba micidiale della Criscuolo S a cui risponde la Bianchi con una controfuga da manuale. Le rane rosa oggi costruiscono molto sul centro ma non sono precise come altre volte in superiorità.
La gara va avanti fino al vantaggio massimo della Como Nuoto del 5-3 alla fine del terzo tempo grazie alla doppietta delle due U17 Romanò B e Bianchi. L’ultima frazione vede assegnare tre espulsioni contro consecutive alle padrone di casa che invece davanti non raccolgono niente e tantomeno nell’ultima azione descritta all’inizio.
Amarezza di coach Tete a fine gara:”Sono molto deluso. Un pari che equivale ad una sconfitta per noi. Abbiamo fatto tre tempi di alto livello, ma poi non abbiamo mai saputo approfittare dell’uomo in più. Sotto tensione andiamo in difficoltà, non so spiegarmelo…… Ma poi sale la tensione e ci facciamo riprendere. Peccato anche per l’episodio finale che ha creato malumore. Per noi era un rigore evidente, per l’arbitro no. E’ finita con un pareggio che lascia amaro in bocca…..“