Il giorno dopo la tempesta di favonio: danni da tutte le parti, comasco in ginocchio
Le prime immagini: alberi sradicati, pali abbattuti. Nessuna zona immune dal vento pazzesco.
Alberi sradicati da tutte le parti, cartelli stradali spostati, pali abbattuti. Pezzi di rami spezzati in strada, sui marciapiedi. Ed ancora: cantieri danneggiati, tegole cadute, grondaie pericolanti. E’ un bollettino da guerra quello di stamane al risveglio dopo la pazzesca tempesta di favonio di ieri sera. Vento fortissimo che ha spazzato via ogni cosa. E stamane, alle prime luci, le immagini della devastazione sono impressionanti. Da Como al canturino passando per erbese e zona del lago. Nessuna immune.
I vigili del fuoco hanno dovuto lavorare per tutta la notte ed ancora oggi devono fare tantissimi interventi. I danni, piccoli o importanti, non si contano più in queste ore. Di fatto stamane il vento è un pò cessato: tregua dopo la tempesta di favonio di ieri sera, così come è stata ribattezzata dagli esperti di MeteoComo.