Due passeggiate creative seguendo il genio di Leonardo. Iscrizioni aperte

L’associazione Sentiero dei Sogni in collaborazione con il festival Le Primavere del quotidiano La Provincia di Como propone due passeggiate sulle orme di Leonardo Da Vinci cui è dedicato il festival nell’anno del cinquecentesimo dalla morte. La prima passeggiata creativa porterà i “camminanti” a Lecco e nei luoghi dove Leonardo traccio una parte del Codice Atlantico, la seconda a Nesso per gli studi idrici del genio toscano. 11 e 25 maggio le date da segnare in agenda ed è già possibile prenotare i biglietti per entrambe.

SULLE ORME DI LEONARDO. COMO E LECCO UNITE DA UN COLPO DI GENIO
 
11 maggio con tratta in treno. Ritrovo alla stazione di Como San Giovanni ore 8.30, partenza ore 9.07, corsa diretta. Ritorno ore 17 dalla stazione di Lecco. Arrivo a Como alle ore 18.18 con cambio a Molteno. Contributo di 7,36 euro che copre il costo dei biglietti acquistati da Sentiero dei Sogni in anticipo per evitarvi le code. Massimo 100 posti. Pranzo al ristorante Il Barcaiolo a Pescarenico (menu convenzionato a 19 euro, include bis di primi, dessert, acqua e caffè).
La passeggiata sarà condotta da Pietro Berra, giornalista e scrittore. Interventi di Gianfranco Colombo, giornalista, e Renato Ornaghi, autore del libro “Il sentiero di Leonardo”, performance del pittore Gaetano Orazio. Incontri lungo il percorso con gli esperti delle associazioni: ComoInTreno, Circolo ambiente “Ilaria Alpi” e Wikimedia Italia.
Seguendo le orme di Leonardo si uniscono le due città del Lario, Como e Lecco, utilizzando il treno che le collega da 130 anni. Una linea poco conosciuta, che merita di essere valorizzata in chiave turistica, poiché attraversa splendidi paesaggi ricchi di riferimenti ambientali, storici, letterari e cineturistici. Si seguirà la mappa dei laghi briantei contenuta nel Codice Atlantico, disegnata da Leonardo quando stava progettando un canale navigabile per collegare il lago di Como con Milano, e anche un filo di seta: il genio vinciano inventò pure macchine tessili per Ludovico il Moro e se Como è la città della seta, Lecco è quella dei Promessi Sposi, che lavoravano entrambi come filatori.
Arrivati alla stazione di Lecco, con due chilometri di cammino manzoniano, si arriva a Pescarenico e al ponte Visconti che farebbe da sfondo alla Gioconda. La scelta del treno anche per festeggiare il 180° della prima corsa in Italia. E poi, chi lo ha inventato? Leonardo, anche se solo nella finzione del film “Non ci resta che piangere”
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PER UNA GRANDISSIMA FESSURA DI MONTE. ALLA SCOPERTA DELL’ORRIDO DI LEONARDO
25 maggio partenza da Como in battello. Lunghezza 4 km, parte in salita all’andata. Ritrovo ore 9.15 in piazza Cavour a Como. Partenza con il battello delle 9.50. Rientro con quello delle 17.15 da Nesso (arrivo a Como alle 18). Biglietto a carico dei partecipanti: costi e prenotazioni sul sito delle Primavere. Pranzo al sacco. Massimo 100 posti.
Pietro Berra condurrà la passeggiata nella quale sono previsti gli interventi poetici e musicali a cura di Marco Belcastro, cantautore e docente di canto, e Francesco Macciò, poeta e musicista. Intervento di Catrin Vimercati, associazione InFormAzioni, sul volume “Memorie storiche sulla vita, gli studi e le opere di Leonardo da Vinci”, scritto nel 1804 da Carlo Amoretti. Letture di Paolo Ferrario e Mirna Ortiz.
Nel 500° di Leonardo un percorso nel segno dell’acqua, in un luogo che lo colpì al punto da essere tra i pochi scorci del lago di Como da lui descritti nel Codice Atlantico: l’orrido di Nesso, pulito e illuminato per questo importante anniversario. “Nesso, terra dove cade un fiume con grande empito, per una grandissima fessura di monte”, scrisse il genio vinciano, ammaliato dalle forre scavate dai torrenti Nosè e Tuf, che si uniscono in una cascata spettacolare prima di gettarsi nel lago il prossimità del ponte medievale della Civera.
Un luogo che affascinò anche Alfred Hitchcock, che qui ambientò una scena del suo primo film, “Il labirinto della passione” (1925). Risalendo il corso del Nosè scopriremo tanti piccoli “miracoli” compiuti dalla forza dell’acqua, fino ad arrivare su un grande prato ai piedi del monte, dove, dopo il pranzo al sacco, andrà in scena un piccolo concerto partecipato (il pubblico sarà invitato a intervenire nelle parti corali). Si attenderà il battello del ritorno in un giardino a terrazze affacciato sul lago, allietati da altre canzoni e da una breve lettura di testi poetici sul tema dell’acqua.
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Nel calendario di Sentiero dei Sogni la primapasseggiata in programma sarà il 7 aprile ed apre il terzo ciclo di passeggiate “Sulle orme di Volta”. Qui le informazioni sul primo percorso, per il quale al momento restano solo posti in lista d’attesa: https://poetryway.eventbrite.it