Il Centro di Formazione Professionale di via Bellinzona diventa una scuola europea

Si concentrano in questi giorni numerose e importanti iniziative europee del CFP Centro di Formazione Professionale di via Bellinzona.
Per tutto il periodo primaverile, ogni settimana circa, il CFP accoglie delegazione di studenti e formatori europei del settore dell’alimentazione, della pasticceria e del benessere. La scorsa settimana ha ospitato due professori dell’Istituto Francisco Salinas di Salamanca che offre percorsi di formazione professionale nel settore dell’alimentazione. I docenti sono stati coinvolti in un’intensa settimana di formazione, partecipando a laboratori didattici presso la nostra scuola ed effettuando visite in diverse aziende del territorio. Questa settimana ha accolto un gruppo di studenti lettoni che si fermeranno un mese per un’esperienza di conoscenza della cultura professionale italiana e comasca, mentre la settimana prossima sarà la volta di 12 acconciatrici ed estetiste spagnole della scuola Salvador Gadea di Valencia che, con alcune loro docenti si fermeranno in altrettanti saloni e centri estetici del comasco. All’inizio di aprile ancora un gruppo di francesi della città di Grenoble: questa volti cuochi e camerieri che svolgeranno il loro stage in aziende del centro città.
Il CFP ormai in modo stabile ha acquisito una connotazione europea e internazionale e questo ha moltiplicato i contatti con diversi contesti europei. “Queste attività – spiega la direttrice Antonella Colombo – implicano un grande sforzo organizzativo ma creano per i giovani, e anche per il nostro territorio, importanti occasioni di confronto e di apertura. Ai nostri ragazzi dei terzi e dei quarti anni garantiamo la grandissima opportunità di svolgere almeno uno stage attraverso il progetto Erasmus in uno dei cinque paesi nostri partner”.
A fine marzo una trentina di allievi del CFP sono partiti per Valencia, Riga e Saint Michel Mont Mercure in Francia: vivranno non solo un tirocinio in una azienda europea ma parteciperanno a programmi culturali di conoscenza storica, geografica e turistica delle diverse regioni, sperimenteranno la vita in comune, oppure saranno accolti dalle famiglie del paese ospitante. Sarà una occasione di crescita umana, personale e professionale allo stesso tempo.
Infine il CFP è stato chiamato a presentare alla sede del Parlamento europeo a Bruxelles i risultati del progetto pilota Euroapp, realizzato con diversi partner francesi, che si è concentrato sulle mobilità di lungo periodo: i ragazzi del CFP hanno frequentato interi cicli di studi in Francia conseguendo i relativi titoli di studio e lavorando per un anno come apprendisti.