“Strade sicure”, da martedì operativi i militari a Como: chi li vuole e chi è contrario



Spediti dal Ministero per controllare il territorio. Salvini ed il sottosegretario Molteni:”Una promessa mantenuta”
“Strade sicure”. Si chiama così l’operazione che porta quindi militari a Como a partire da martedì prossimo. Lo ha deciso il Governo che ha disposto rinforzi straordinari per la nostra città e quella di Trieste. I militari saranno operativi prima di Pasqua con vigilanza e controllo del territorio. “Richiesta del territorio e della provincia” precisa il Ministro Salvini che ha dato attuazione a questo progetto. Lo aveva anticipato pochi giorni fa durante la sua visita in città.
Il sottosegretario e braccio destro di Salvini al Ministero, il canturino Nicola Molteni, precisa e rilancia:”Questa era una promessa e oggi l’abbiamo mantenuta. È un risultato storico, certo, ed anche un segnale di attenzione e di concretezza per i comaschi”.
I militari presidieranno strade e giardini a lago, ma anche altre zone della città. Martedì è previsto il loro arrivo e subito saranno operativi. Non mancano, come ovvio e facile intuire, polemiche sopratutto sui social tra favorevoli e contrari al provvedimento.